Il cane abbaia e i vicini si lamentano: la risposta del proprietario però dissipa ogni malcontento
Durante le passeggiate o quando è in casa, il cane abbaia. Si tratta di un aspetto della sua natura che può essere migliorato ma può anche dare fastidio, soprattutto nei condomini.
Questa storia mostra come una situazione sgradevole può anche essere affrontata con ironia e originalità. Vediamo cosa è successo a un vicino infastidito da un cane che abbaia di continuo.
Il cane abbaia troppo: il botta e risposta fra vicini e padrone
Roma è una città particolarmente viva e dinamica, soprattutto per la capacità dei suoi abitanti di affrontare le situazioni di conflitto con una certa originalità. Ci sono cartelli che invitano i propri vicini a lavarsi, battute pronte sulle vicende più strane, e approcci particolari ai cani che abbaiano.
In una zona residenziale della capitale, alcuni condomini hanno deciso di affrontare in modo alternativo un problema costante. Il cane del vicino abbaiava di continuo, generando disturbo e portando a lamentele da parte dei vicini.
Questi ultimi hanno quindi scelto di mandare un messaggio, poco velato: un cartello appeso fuori dall’abitazione con scritto “Per favore, il cane abbaia”. Non avevano considerato la risposta del suo proprietario.
La risposta al cartello sul cane che abbaia fa il giro del web
Già lamentarsi tramite un cartello può essere visto come una soluzione originale e meno conflittuale a un particolare problema. Ma la vera originalità sta nella risposta del proprietario del cane, che in poco tempo ha fatto il giro del web ed è diventata virale sui social network.
Il padrone del cane, al cartello “Per favore, il cane abbaia”, ha replicato scrivendo poco più sotto “Se cantava, lo mandavo a Sanremo”.
Di fronte alla giusta lamentela dei vicini, l’uomo ha deciso di rispondere usando l’ironia, ma di certo non ha mancato di cogliere il messaggio. D'altronde, cani che abbaiano e vicini non vanno tanto d’accordo.
Anche il cane ha diritto di parola, e altri commenti: l’ironia del web sul cane che abbaia
Sotto la foto del cartello, pubblicata sul web, non sono mancati i commenti dei tanti follower. E, in alcuni casi, questi ultimi mostrano un’originalità addirittura superiore alla risposta del proprietario del cane.
C’è chi commenta dicendo che “anche il cane ha diritto di parola”, e d’altronde scrivere su un cartello che il cane abbaia sembra essere una semplice constatazione. Altri ancora hanno risposto “pensavi che miagolasse?” o hanno paragonato i rumori del cane a quelli delle persone, spesso più fastidiosi. Non sono mancati gli utenti che hanno invece criticato il padrone del cane che abbaia, notando una noncuranza verso le lamentele dei vicini.
Lamentele che comunque, ironia a parte, non vietano all’uomo di portare il suo cane a lezione di canto.