Posso dare le ossa al cane? Alcuni consigli pratici per un’alimentazione sicura
Tutti conosciamo l’immagine di un cane che rosicchia un osso, ma si tratta solo di un modo per tenerli occupati o davvero i cani possono mangiare le ossa? In questa guida scopriremo proprio la risposta a questa domanda, così da capire quali sono le ossa sicure per il tuo cane e quali precauzioni dovresti prendere.
Quali tipi di ossa può mangiare il cane?
Le ossa rappresentano una risorsa preziosa nell’alimentazione del tuo fedele amico a quattro zampe. Non solo costituiscono una fonte essenziale di calcio, ma contribuiscono anche alla salute dentale. Masticando ossa crude e carnose, i cani rafforzano i muscoli della bocca e puliscono i denti, per un benessere migliore sul lungo periodo.
Tuttavia, non tutte le ossa vanno bene per il tuo cane. Innanzitutto, è importante osservare un limite di 10 grammi di ossa al giorno per ogni 10 chili di peso del tuo amico a quattro zampe. Se dai al tuo cane troppe ossa, puoi causargli problemi intestinali e stitichezza, per cui è meglio non esagerare.
Inoltre, devi anche prestare attenzione ai tipi di ossa: ecco quali ossa puoi dare
- pollo
- tacchino
- agnello
- vitello
Ossa cotte, ossa crude: quali posso dare al cane?
Come hai visto, il cane può mangiare molti tipi di ossa, sempre nel rispetto di una quantità giornaliera non eccessiva. Tuttavia, queste ossa vanno bene purché siano crude. Le ossa cotte sono da evitare perché presentano dei rischi non indifferenti. Quando sono cotte, infatti, le ossa diventano fragili e possono rompersi in pezzi più piccoli e appuntiti. Di conseguenza, possono comportare un pericolo per l’intestino del tuo cane.
Si tratta di una raccomandazione utile per momenti a cui spesso non pensiamo. Magari hai appena mangiato un pollo allo spiedo e vuoi evitare di buttare le ossa rimaste: meglio non darle al tuo cane. E lo stesso vale per le ossa presenti nella zuppa o le braciole di maiale.
Alternative industriali
Se non ti senti sicuro di offrire al tuo cane un osso di animale, ma comunque non vuoi privarlo dell'esperienza di sgranocchiare qualcosa di duro e sfizioso, sappi che esistono delle alternative "industriali": molto famoso è l'osso di bufalo, un prodotto di origine animale che poi viene lavorato industrialmente per ottenere un prodotto commerciale.
Alcuni proprietari di cani ne fanno uso regolare, altri invece evitano di offrirlo al cane a causa dei trattamenti chimici che subisce. La scelta è molto personale e dipende anche da quali altre esperienze di masticazione lunga e lenta si offrono al cane.
La masticazione è un'attività rilassante per il cane, ma anche stimolante ed ha un'azione pulente sui denti e non bisognerebbe privare il cane di sgranocchiare un osso, più o meno naturale, di tanto in tanto.
