Erba gatta: perché è consigliabile darla al proprio gatto e quali sono i suoi effetti
Chi ha un gatto o ama particolarmente questo tipo di animali, saprà che ci sono alcuni prodotti ai quali il nostro amico a quattro zampe non potrebbero mai rinunciare. Tra questi vi è mai capitato di usare o di sentir parlare dell'erba gatta? Molto diffusa in tutto il mondo, questa particolare pianta è decisamente apprezzata dai felini, non solo quelli domestici, ma anche quelli selvatici e grossi come le tigri.
Ma quali sono i motivi per cui viene così tanto usata e quali sono i suoi pro e contro? Cerchiamo di fare un po' di chiarezza.
via petmd
Erba gatta: cos'è e perché darla al proprio gatto
La Nepeta Cataria o più comunemente erba gatta è un tipo di pianta "aromatica" conosciuta e diffusa in tutto il mondo e ricca di molte varianti. C'è quella europea, ad esempio, che è caratterizzata da lunghi fili fitti e di un verde acceso, mentre altre varianti sono più simili alle piante di menta e presentano delle foglie più larghe.
Usata spesso come rimedio naturale per la cura di alcune patologie che colpiscono gli uomini, la Nepeta è diffusa in particolare per l'amore che dimostrano nei suoi confronti i nostri amici gatti. Ma perché ne sono grandi estimatori e quali sono gli effetti di questa pianta?
Quali sono i benefici di questa pianta
I gatti adorano particolarmente l'erba gatta, gli piace annusarla, strusciare il muso tra le foglie e mordicchiarle. Ciò che li attira particolarmente è l'odore che emana e una sostanza, il nepetalattone, che stimola particolarmente alcune sostanze chimiche presenti nel cervello che governano l'umore e la felicità. Motivo per cui, per i gatti che l'apprezzano, potrebbe accadere di vederli molto euforici dopo averla annusata e il suo effetto potrebbe durare per circa 10 o 15 minuti.
Quando entrano in contatto con questa pianta, i ricettori cerebrali del gatto vengono attivati e la felicità si "impossessa" di loro. Ecco che potrebbero iniziare a rotolarsi a terra e a correre come se stessero rincorrendo qualcosa. Viceversa, la reazione potrebbe essere nulla - non tutti i felini reagiscono nello stesso modo e ne sono catturati - oppure potrebbero sentirsi particolarmente rilassati. Addirittura e rare volte, l'eccitazione potrebbe essere talmente forte da indurre il gatto ad avere atteggiamenti aggressivi. In questi casi è bene rivolgersi al veterinario e interrompere la somministrazione dell'erba.
L'erba gatta potrebbe essere nociva per il nostro amico?
Oltre a questi effetti, l'erba gatta ha anche la funzione di aiutare il gatto a liberarsi dei boli di pelo che si creano nel suo stomaco e che sono causati dalla loro personale toelettatura. Ma c'è una domanda che in tanti si pongono: questa pianta potrebbe anche essere nociva?
In realtà la risposta è prevalentemente negativa. Non ci sono riscontri concreti sugli effetti indesiderati che potrebbe avere sui gatti. Ci sono delle piccole cosa a cui, però, è bene prestare attenzione. Innanzitutto è sempre meglio che il proprio amico a quattro zampe non esageri con il consumo dell'erba, bisogna stare attenti alla coltivazione e alla presenza o meno di pesticidi sulle foglie che potrebbero provocare fastidi gastrointestinali e poi è consigliabile che le foglie non siano troppo dure per evitare eventuali ferite alla bocca nel tentativo di strappare le foglie.
Dove e come procurarsi l'erba gatta
L'erba gatta è molto diffusa in tutto il mondo, come dicevamo poco fa, e le varianti di questa pianta sono molteplici. Motivo per cui trovarla non è affatto difficile. Vivai, fiorai e negozi specializzati ne sono provvisti in gran quantità ed è possibile acquistarla sia fresca che secca. Senza contare che, per chi lo preferisce, si può facilmente coltivare in casa.
Dunque, questo tipo di pianta sembra essere un toccasana per i gatti, ha molte proprietà positive, aiuta anche nell'addestramento del felino e non ha particolari controindicazioni: perché non provarla?