Il tuo cane ha paura dei temporali? Ecco il modo per capirlo e tranquillizzarlo
Come noi umani anche gli animali hanno delle paure inconsce, paure che sono ancestrali e che sembrano complicatissime da debellare. Quello dei temporali, ad esempio, è un timore che blocca e devasta i nostri amici cani e che è difficile da mandare via. Ci sono persone che hanno fatto studi e indagini approfondite rispetto a questo fenomeno, cercando di mettere insieme dei consigli utili per i padroni, in modo da poter fare il necessario per calmare i loro cani o comunque per evitare l'insorgere del terrore.
Vogliamo parlarvi proprio di come capire quando un cane è spaventato a causa del cattivo tempo e come fare per tranquillizzarlo.
Come capire se il nostro cane è spaventato dal temporale
I cani non sono dotati di parola, lo sappiamo bene, motivo per cui quando vogliono comunicarci qualcosa si esprimono in altri modi: abbaiano, corrono, si rigirano su stessi e così via. Lo fanno sempre e in ogni occasione sia essa positiva o negativa. Motivo per cui comprendere il comportamento del prorpio cane sarà la prima cosa da fare per capire se ha effettivamente paura dei temporali oppure no.
Se captiamo che una tempesta è in arrivo, magari con tanto di tuoni e fulmini, mettiamoci sull'attenti e cerchiamo di osservare al meglio il nostro amico a quattro zampe. I segnali che ci manderà, se avrà paura, saranno molti.
- Coda tra le gambe. Di solito è abbassata e quasi scompare tra le zampe posteriori.
- Testa abbassata. In segno di resa, il cane poggia la testa a terra o sulle zampe anteriori come a volersi proteggere.
- Tremore diffuso in tutto il corpo. Si muove freneticamente e nel frattempo cerca di "scampare" alla minaccia che incombe.
- Guaiti come richiesta di aiuto. Non parla ma abbaia e ci chiede assistenza: "Nascondetemi".
Questi sono i segnali tipici che qualcosa di negativo sta accadendo nel nostro animale e che ha bisogno del nostro intervento per calmarsi.
Cosa possiamo fare noi umani per tranquillizzarlo?
Mike Mozart/Flickr - Not the actual photo
Quando vediamo questi comportamenti e capiamo che qualcosa non va, è arrivato il momento per noi di agire. Il nostro cucciolo non si calmerà da solo, a meno che il temporale non svanisca nel giro di pochi minuti, ma continuerà ad agitarsi sempre di più. Cosa possiamo fare per andare in suo soccorso?
- La prima cosa da fare è mostrarsi completamente calmi e sicuri della situazione. Il nostro amico segue molto quello che facciamo e si adatterà anche a questa nostra seraficità nell'affrontare quel brutto mostro che arriva dal cielo. In caso contrario, non faremo altro che avvalorare la sua paura.
- Se ne abbiamo modo, creiamo un sistema di distrazioni. Ciò vuol dire che dovremmo riuscire a coprire il rumore dei tuoni con la nostra voce, oppure con della musica o ancora con altri suoni, diciamo così, di riempimento. Se il cane non sentirà il frastuono della tempesta, sarà molto più tranquillo. Stessa cosa vale per giochi e divertimenti con cui possiamo farlo concentrare su altro, distraendolo dal suo timore che qualcosa di brutto sta per accadere.
- Creiamo per lui una tana sicura in cui rifugiarsi nell'attimo in cui sopraggiunge il cattivo tempo. Una soluzione che potrebbe aiutarci soprattutto quando noi non siamo in casa, il nostro amico è solo e nessuno può consolarlo all'istante. Sapere che c'è un posto, "testato" insieme al suo padrone, dove una volta entrato non potrà accadergli nulla, sarà un toccasana per la sua psiche sotto stress.
Motivi per cui il cane reagisce male ai temporali
Questo comportamento del cane, come succede anche a noi, è dovuto a dei motivi ben precisi.
- Innanzitutto, il nostro amico è spaventato solitamente dalle cose che accadono all'improvviso e che, diciamo così, non possono essere spiegate. Il cane non ha facoltà di comprendere che un tuono o un fulmine sono dei fenomeni che si manifestano con suoni e luce e che non sono tangibili, sa solo che appaiono e scompaiono in un batter d'occhio e questo li destabilizza. Ecco perché li avvertono come una minaccia che non possono tenere sotto controllo e che per questo è ancora più spaventosa.
- In seconda istanza, i cuccioli avvertono suoni e vibrazioni che noi non possiamo sentire - cosa che accade anche con i terremoti ad esempio - per cui si mettono in allerta molto prima di noi. Senza contare che riescono a percepire molto meglio anche la variazione di pressione atmosferica e questo li infastidisce un bel po'.
Due fattori principali tra i tanti che potrebbero favorire questa paura quasi inconscia e che motivano i loro "strani" comportamenti. L'importante è rendersene sempre conto in tempo così da intervenire, mettere al sicuro il nostro animaletto e fargli sentire tutto l'amore che abbiamo per lui. Questo lo tranquillizzerà e lo farà stare sereno e al sicuro.
