Come giocare con il tuo gatto per renderlo felice e mantenerlo in salute
Animali noti per la loro indipendenza e il comportamento schivo, i gatti sono anche creature che traggono enormi benefici dall’attività fisica e dal gioco. Oltre a mantenerli in salute, giocare può contribuire a ridurre lo stress nei gatti domestici e a rafforzare il legame con i loro proprietari. In questo articolo, vedremo in particolare come e quanto giocare con il tuo gatto, insieme a quali sono i migliori giochi per tenerlo impegnato.
Perché bisogna giocare con il gatto?
Pixabay
Spesso, nei documentari naturalistici, vediamo come il gioco sia un cruciale strumento di apprendimento per i cuccioli di mammiferi. Lo è per noi esseri umani e, allo stesso tempo, svolge una funzione importantissima anche per gli altri animali. I nostri amici felini non fanno differenza: giocare con il gatto è fondamentale per diverse ragioni, come il benessere mentale, la riduzione dell’ansia e la creazione di un legame più forte con il proprietario.
Tuttavia, è importante capire che i gatti non amano sempre giocare da soli. Si tratta infatti di animali sociali che spesso cercano un compagno con cui giocare, che siano altri gatti, esseri umani o semplici oggetti in movimento. Da questo punto di vista, per un gatto il gioco è un riflesso di un istinto di caccia che magari non è più necessario nell’ambiente domestico ma contribuisce a mantenerlo in salute. Allora, perché bisogna giocare con il gatto? Per dargli stimoli e renderlo più attivo in un contesto che altrimenti sarebbe immobile.
Quando e quanto dovresti giocare con il tuo gatto?
Pixabay
Dopo aver visto perché bisogna giocare con il gatto, è necessario capire quando farlo e soprattutto per quanto tempo. La frequenza e la durata delle sessioni di gioco possono variare in base a diversi fattori. I più importanti riguardano l’età e la personalità del gatto, ma anche la presenza di stimoli sempre nuovi e, com’è giusto considerare, anche il tempo che hai a disposizione. Da questo punto di vista:
I gattini passano gran parte della giornata a giocare e possono vedere ogni oggetto come potenziale gioco. Diventa importante in questa fase mostrare loro che le mani umane non sono delle prede: usa dei giochi appositi per abituare il cucciolo a giocare in modo “responsabile”.
I gatti adulti vivono il gioco diversamente già a partire dalla durata, che è inferiore rispetto ai gattini. Inoltre, un gatto cresciuto predilige giochi che imitano la caccia, per cui una buona soluzione può essere l’uso di giocattoli elettronici regolabili.
Quale che sia il caso, è importante evitare sessioni di gioco troppo lunghe, che potrebbero stimolare eccessivamente il tuo amico felino. È preferibile giocare più volte al giorno per brevi periodi, concentrandoti sui momenti in cui il tuo gatto è naturalmente più attivo, spesso al mattino presto e alla sera.
Quali sono i migliori giochi per il gatto?
Pixabay
Per fortuna, rispondere alla domanda del titolo è relativamente semplice. Ci sono infatti tantissimi tipi di giochi che puoi dare al tuo gatto nelle sue sessioni. I giocattoli con piume e corde stimolano i riflessi del tuo animale domestico, che ama interagire con gli oggetti in movimento e stimolare l’istinto di caccia. Un’altra tipologia di giochi per gatto sono i tunnel, che offrono un luogo perfetto per correre e nascondersi. Ovviamente, un conto è disseminare un tunnel per casa, un conto è farlo in giardino, se ne hai la possibilità. Molto utili sono anche i giochi interattivi, perfetti per i gatti che amano risolvere i problemi.
Ma non è detto che un gatto debba giocare per forza con un “gioco” vero e proprio. Sappiamo tutti che spesso ai nostri gatti basta una pallina che rotola, non importa il suo materiale, per accendere il suo interesse. E che dire delle scatole e dei cartoni? Ecco, un gatto non sa proprio resistere al potere di una scatola: dapprima la annusa, poi ci entra e infine gioca con chiunque tenta di assaltare la roccaforte. A volte, basta davvero poco per rendere il tuo gatto felice e mantenerlo in salute. Giocare con lui vuol dire dedicargli anche il tuo tempo e instaurare un legame molto più profondo.