Urina sui vestiti: perché può accadere che il gatto la faccia proprio lì
Se hai un gatto, è molto probabile che ti sia imbattuto in tracce di urina lasciate in casa dal tuo amico felino. E anche dopo aver pulito diverse volte, il gatto potrebbe continuare a segnare lo stesso punto. Per tentare di risolvere questo problema, è necessario capire innanzitutto perché il gatto marca il territorio. Vediamo quali sono le ragioni alla base di questo comportamento, e come gestirlo al meglio.
In che modo il gatto marca il territorio: urina e altri metodi
Come abbiamo visto nell’introduzione, l’urina è uno dei metodi che un gatto usa per marcare il territorio. Nei gatti maschi, specialmente se non sono sterilizzati, ha un odore molto forte e persistente. Anche le gatte femmine, però, possono urinare in casa. In questo caso, il comportamento avviene per lo più nelle vie di passaggio, a prescindere dal fatto che siano sterilizzate. Si tratta di un istinto che aiuta il gatto a marcare il territorio e orientarsi in esso. Ma ci sono anche altri modi che un gatto usa per marcare il territorio:
• Le feci. Si tratta di un comportamento visto più nei gatti dominanti, che tendono a lasciare le feci scoperte come un segnale per gli altri gatti.
• Le ghiandole odorose. Presenti su guance, mento, zampe e coda, vengono utilizzate per segnare gli oggetti e le persone, e indicarli come propri.
• L’odore sui proprietari. Se il gatto si struscia può voler marcare il territorio, oppure semplicemente condividere il proprio odore con il proprietario.
A questo proposito, hai sicuramente visto un gatto leccarsi subito dopo che lo hai accarezzato. Il comportamento rientra indirettamente nelle dinamiche viste fin qui. Infatti, se esageri con le carezze, un gatto può iniziare a leccarsi per ripristinare il proprio odore originale.
Perché il gatto marca il territorio in casa?
Che un gatto marchi il territorio in natura o per le vie di una città, può anche sembrarci normale. Ma perché lo fa anche in casa, e soprattutto con metodi fastidiosi come l’urina o le feci? Le ragioni sono diverse, e soltanto la prima è la vera e propria demarcazione territoriale. In questo caso, si tratta di un comportamento istintivo che permette loro di stabilire i confini del proprio territorio e comunicare con gli altri felini. Purtroppo per noi, rientra in questa dinamica anche l’urina sui vestiti e sulla biancheria da letto.
Un’altra ragione che porta il gatto a marcare il territorio è la risposta a uno stato di stress. Cambiamenti nel loro ambiente, come l’arrivo di un nuovo membro della famiglia o di altri animali, possono contribuire a questo atteggiamento. In alternativa, le motivazioni potrebbero riguardare lo stato di salute del tuo animale domestico. Marcare il territorio con l’urina può essere un comportamento causato da infezioni del tratto urinario o calcoli renali. Per questa ragione, è importante escludere queste condizioni prima di provare ad affrontare il problema.
Il tuo gatto marca il territorio? Ecco come risolvere il problema
Per escludere che il tuo gatto non abbia problemi di salute, è sempre consigliabile consultare il veterinario. Ma una volta escluse queste cause, come risolvere il problema di un gatto che marca il territorio? Questi sono alcuni suggerimenti che potrebbero risultare utili:
• Usa un disabituante o comunque prodotti che possono aiutare a ridurre l’odore e, quindi, disincentivare il gatto dal marcare determinate aree;
• Riduci lo stress del gatto. Identifica le possibili cause di stress in modo da rendere più sicuro il tuo amico felino;
• Monitora la salute del gatto, così da intervenire il prima possibile se diventa necessario.
Evitare che il gatto marchi il territorio richiede pazienza e dedizione, ma anche una certa dose di adattamento. Ogni gatto è infatti un individuo unico e potrebbero essere necessarie soluzioni personalizzate o diverse combinazioni dei metodi proposti. Ricorda inoltre che il consulto con un veterinario è sempre il primo passo per far stare meglio il tuo gatto e, magari, evitare che vada in giro a marcare il territorio.