I cani possono realmente annusare la nostra paura? Lo spiegano gli esperti
Ci sono moltissime persone convinte che i propri animali siano empatici con quanto gli accade e che possano sentire effettivamente tutti i sentimenti umani provati. Sembra assurdo, ma è proprio vero. Numerosi studi hanno focalizzato l'attenzione proprio sulle capacità cognitive degli animali, in particolare dei cani, soffermandosi su quelle che sono le reazioni davanti alle emozioni provate dai loro proprietari.
A seguito di numerosi test, tutti molto semplici ma significativi, sono stati raggiunti ottimi risultati.
I cani sono in grado di leggere le nostre emozioni?
Chi ha un animale domestico, specialmente un cane, sa perfettamente che tipo di legame si possa instaurare con esso. La sua fedeltà, apertura, la sua disponibilità ad ascoltarci sono uniche e ci fanno sentire accolti e coccolati, nonostante non abbiano il dono della parola. A volte bastano i gesti, però, anche quelli più piccoli a farci sentire compresi. Ma tra queste sensazioni e le prove scientifiche che possa realmente accadere, c'è una bella differenza.
Eppure diversi studiosi del comportamento animale si sono voluti soffermare proprio sull'interazione tra i due mondi e sulle capacità dei cani di comprendere le emozioni umane.
Lo studio
Una ricerca portata avanti da Biagio D'Aniello, esperto in materia canina, hanno indagato proprio come sia possibile che i cani riescano a percepire le emozioni provate dagli uomini. Sembra impossibile, ma non lo è affatto, e tutto dipende da "reazioni chimiche" legate ai sentimenti umani e alle percezioni olfattive animali.
Vi sarà capitato di sentire la frase: "i cani sono capaci di fiutare la paura umana". Non è affatto errata e dietro ad essa c'è proprio una spiegazione scientifica.
In base ai test portati avanti da D'Aniello e dalla sua squadra è stato osservato che i cani riescono a reagire in modo diverso davanti alle differenti emozioni umane. Posizionati in una stanza in cui muoversi liberamente, i cani sono stati messi in contatto sia con gli odori derivanti dalla paura, sia con quelli derivanti da situazioni felici e serene. La reazione degli animali era totalmente diversa, a testimonianza della buona comprensione di quanto stava accadendo.
È vero che possono fiutare la paura negli umani?
Davanti alla paura i cani si mostravano irrequieti e stressati: "I dati sulla frequenza cardiaca nelle condizioni di controllo e di felicità erano significativamente inferiori rispetto alla condizione di paura - afferma lo studio - I risultati suggeriscono che la comunicazione emotiva tra le specie è facilitata dai chemosegnali".
Cosa sono i chemosegnali? Sono speciali odori che si attivano nell'attimo in cui una persona si trova in condizioni particolari. Questi sono dei veri e propri campanelli d'allarme per i cani, i quali, una volta recepiti, mettono in moto particolari aree del cervello che in situazioni normali non vengono usate. Ecco perché si dice che possano fiutare la paura nelle persone e questa affermazione non è letteralmente sbagliata.
La cosa incredibile, inoltre, è che non solo riescono a percepire tutto ciò, ma provano empatia e fanno propria l'emozione, arrivando a provare la stessa identica cosa. C'è poco da dire: i nostri amici a 4 zampe sono semplicemente unici e stupendi, non è così?