Lettiera autopulente: tutto quello che devi sapere per facilitare la vita del tuo gatto

Gianmarco Bonomo image
di Gianmarco Bonomo

14 Ottobre 2023

Ultimo aggiornamento: 14 Ottobre 2024

Lettiera autopulente per gatti: tutto quello che devi sapere

Per i gatti l’igiene e la pulizia sono fondamentali, come sa chiunque ne abbia uno in casa. Molte persone scelgono un gatto come animale domestico proprio perché è più pulito rispetto a un cane e usa da solo la lettiera. I suoi proprietari devono soltanto pensare a pulirla con una certa frequenza, dal momento che un gatto potrebbe anche decidere di non usare la lettiera, se è troppo sporca. Per aggirare questo problema, potresti avere la tentazione di scegliere una lettiera autopulente. Ma cos’è e come funziona? E soprattutto: conviene davvero prendere una lettiera autopulente per i tuoi gatti?

Cos’è una lettiera autopulente per gatti e come funziona?

lettiera autopulente

Amazon

Per comprendere cos’è una lettiera autopulente, basta guardare al nome. Si tratta infatti di un vero e proprio elettrodomestico che si pulisce “da solo”, rendendo la gestione della lettiera del gatto un compito molto più semplice. Una volta collegata alla rete elettrica, una lettiera autopulente è in grado di riconoscere quando il tuo gatto la utilizza e, nei momenti successivi, smaltire i rifiuti prodotti. Lo smaltimento può avvenire nello scarico, se la lettiera autopulente supporta la funzionalità, oppure in un apposito vano che va pulito periodicamente.

Da questo punto di vista, le lettiere autopulenti rappresentano un notevole passo avanti nella cura dei gatti domestici. Se le più semplici offrono soltanto le funzioni di base, i modelli più avanzati sono molto più comodi da utilizzare. Non solo offrono la possibilità di smaltire i bisogni del gatto nello scarico, ma hanno anche il controllo tramite applicazione, la pulizia totale degli interni e la disinfezione.

Vantaggi e svantaggi delle lettiere autopulenti

lettiera autopulente

Amazon

Già dal paragrafo precedente, è evidente come una lettiera autopulente sia di grande aiuto per una casa con un gatto domestico o più di uno. Sceglierne una vuol dire faticare meno e avere comunque una lettiera sempre pulita. Per non parlare degli odori che i gatti sanno sprigionare ogni volta che fanno i loro bisogni. Oltre ad una maggiore igiene e al risparmio di tempo per i proprietari, una lettiera autopulente per gatti è fondamentale anche se devi uscire di casa per più giorni. In questo caso, potrai lasciare del cibo, dell’acqua fresca e una lettiera automatica in grado di soddisfare i bisogni del tuo amico felino. Letteralmente.

Tuttavia, una lettiera autopulente presenta anche degli svantaggi che bisogna conoscere per fare una scelta consapevole. Nello specifico, parliamo di:

• un maggiore consumo energetico, dal momento che si tratta di un elettrodomestico a tutti gli effetti;
• rumorosità dovuta al processo automatico di pulizia;
• possibili problemi tecnici, che possono portare la lettiera autopulente a smettere di funzionare quando meno te lo aspetti.

Inoltre le lettiere autopulenti comportano un maggiore ingombro rispetto a quelle tradizionali: potrebbero risultare scomode in una casa con gli spazi ridotti. 

Quanto costa una lettiera autopulente per gatti?

lettiera autopulente

Amazon

Infine, anche il prezzo di una lettiera autopulente è uno dei suoi principali punti a sfavore. I modelli più semplici hanno un costo meno elevato, ma presentano anche meno funzionalità e una minore automazione. Le lettiere autopulenti con controllo tramite app, pulizia automatica e altre funzioni avanzate partono da diverse centinaia di euro ma possono salire facilmente. Esistono anche alternative più economiche, come le lettiere con paletta meccanica o le lettiere con movimento oscillatorio. Hanno un costo inferiore rispetto a una lettiera autopulente, ma offrono una soluzione parzialmente automatizzata. Una sorta di via di mezzo, insomma.

Da tenere in considerazione inoltre, che alcuni modelli di lettiere autopulenti, necessitano di acquistare regolarmente delle parti di ricambio, e spesso non ci sono alternative più economiche alle componenti di marca. 

Come abituare il gatto alla lettiera autopulente?

lettiera autopulente

Amazon

Dopo aver fatto la tua scelta, hai finalmente una lettiera che ti semplifica la vita. Adesso però arriva il momento più difficile: come abituare il gatto alla lettiera autopulente? La difficoltà del processo di educazione può dipendere da diversi fattori, come l’età e la personalità del tuo amico felino. In generale, però, alcune buone pratiche possono aiutarti nello scopo. In primo luogo, posiziona la lettiera autopulente in un luogo tranquillo e accessibile, preferibilmente vicino alla lettiera tradizionale. Lascia che il gatto si avvicini ed esplori il nuovo oggetto, così da avere una buona familiarità: incoraggialo a utilizzare la lettiera autopulente anche con il rinforzo positivo quando ciò avviene. Nel momento in cui il gatto si sarà abituato, potrai finalmente rimuovere la vecchia lettiera, nonché avere una vita più semplice e un gatto più soddisfatto.

Quando la lettiera autopulente è consigliata

  • Presenza di più di un gatto: se in casa abita più di un gatto, la necessità di far trovare loro una lettiera sempre pulita diventa importante. Per garantire che i bisogni vengano smaltiti regolarmente, una lettiera autopulente può essere la soluzione migliore.
  • Odori sgradevoli: alcune persone sono particolarmente sensibili agli odori della lettiera. Una pulizia continuativa, come quella garantita dalla lettiera autopulente, può ridurre di molto la presenza di odori fastidiosi. 
  • Poco tempo: se si è via da casa per molte ore o capita di assentarsi per giorni, una lettiera autopulente consente al gatto una lettiera sempre pulita e pronta all'uso. 

In conclusione quindi, l'acquisto di una lettiera autopulente va fatto tenendo a mente i pro e i contro che questa comporta: come tutti i nuovi dispositivi, presenta sicuramente dei vantaggi rispetto alle soluzioni tradizionali ma comporta anche delle azioni in più che molti fanno l'errore di non considerare, finendo per investire in un oggetto poco utile.