Dopo essersi perso, un gatto ritrova la sua famiglia dopo 11 anni: "è un miracolo"
Smarrire il proprio animale domestico, o perderlo per sempre, è un’esperienza straziante nella vita di una persona. Eppure a volte possono accadere dei veri e propri miracoli, come nel caso di Toby, un gatto che ha fatto ritorno alla sua famiglia dopo ben 11 anni. Questa è la sua incredibile storia.
Una storia incredibile: Toby torna a casa dopo 11 anni
J Allan/BBC
Siamo nel 2012, e la famiglia Allan si sta trasferendo da Gally Common a Nuneaton. Non è un trasloco molto lungo, sono soltanto pochi chilometri di distanza, e la famiglia rimarrà sempre nel Warwickshire, in Regno Unito. Eppure, succede l’impensabile: il loro gatto Toby scompare nel nulla. Gli Allan hanno provato a cercarlo, coinvolgendo anche associazioni del territorio e volontari, ma non sono riusciti a trovarlo. E con il tempo, hanno iniziato a temere il peggio.
Passano gli anni, 11 per la precisione, e gli Allan stanno ancora a The Long Shoots, quartiere a nord est di Nuneaton. All’improvviso, arriva una chiamata dell’associazione per animali Cats Protection: hanno trovato Toby a Bedworth, una cittadina vicina. Il gatto degli Allan, per anni creduto scomparso, non si era allontanato poi così tanto. Era provato, ma stava bene nonostante i suoi 14 anni. E il ritorno di Toby è stato emozionante soprattutto per il figlio più giovane, Charlie, il cui legame con il gattino risale a quando era ancora bambino.
Il ruolo cruciale del microchip nel ritrovamento di Toby
J Allan/BBC
Vero e proprio eroe silenzioso, è stato grazie al microchip se la famiglia Allan ha potuto riabbracciare Toby. La ragazza che lo ha trovato ha infatti pensato di vedere se il gatto ne avesse uno: per fortuna, era così. Impiantato quando era ancora un gattino, il microchip ha quindi giocato un ruolo fondamentale nel ritorno a casa di Toby dopo 11 anni. Il piccolo dispositivo contiene un codice univoco associato alle informazioni del proprietario.
Ma da solo il microchip non basta: anche le informazioni vanno aggiornate, in modo da poter sempre rintracciare il proprietario di un animale smarrito. Nel caso di Toby, la famiglia Allan aveva cambiato casa ma aveva lasciato invariato il numero di telefono. Un dettaglio cruciale che ha permesso a Cats Protection di contattare la famiglia e facilitare il ritorno del gatto smarrito. Da questo punto di vista, il microchip diventa un legame invisibile in grado di riunire famiglie e animali persi nel corso del tempo.
Il miracolo di Mr. Mojo: a casa dopo tanti anni
Charleston Animal Society/Facebook
E come a cercare conferma di quest’ultima affermazione, la storia di Toby non è neanche l’unica che presenta caratteristiche del genere. Qualcosa di simile è infatti successo al gatto Mr. Mojo, scomparso 10 anni fa e ritrovato grazie al microchip. Erin, proprietaria di Mr. Mojo, era distrutta dopo essersi resa conto di aver perso il gattino, temendo il peggio. E d’altronde come poteva non esserlo: nonostante i volantini, i post sui social media, le visite al rifugio, non era riuscita a ritrovare più il suo amico felino.
Un giorno, tuttavia, gli agenti del controllo degli animali si imbattono in un gatto e decidono di verificare se possiede un microchip. Per fortuna, è così: possono rintracciare il proprietario e riportare il gatto a casa. Esatto, anche dopo 10 lunghissimi anni. Erin non sta più nella pelle e, alla vista di Mr. Mojo, prova delle emozioni fortissime. Questa storia, come quella di Toby, ci dimostra che dietro ogni ritrovamento di successo c’è un essere umano che non ha mai smesso di cercare. E che, pur temendo il peggio, non ha mai perso la speranza.