Fa un'offerta di 10.000 dollari per adottare il “suo” cane poliziotto, ma viene respinta: il suo appello è disperato

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di Gianmarco Bonomo

13 Dicembre 2023

Fa un'offerta di 10.000 dollari per adottare il “suo” cane poliziotto, ma viene respinta: il suo appello è disperato

Hai mai pensato a qual è il futuro dei cani poliziotto quando non sono più in servizio attivo? In fondo, anche loro possono lavorare soltanto fino a una certa età, e poi più nulla. Un agente di polizia di Shaker Heights, in Ohio, si è posto questa domanda offrendo addirittura 10 mila dollari alla città per acquistare il suo fedele compagno a quattro zampe, Igor. Ma la risposta è stata un netto rifiuto.

Vorrebbe acquistare il cane poliziotto con cui lavora da oltre 5 anni, ma la città rifiuta

Vorrebbe acquistare il cane poliziotto con cui lavora da oltre 5 anni, ma la città rifiuta

Danielle Hagan/Facebook

Chad Hagan è un ex agente del reparto cinofilo della città di Shaker Heights. Dal 2018, ha lavorato insieme al suo fedele partner a quattro zampe, Igor, un Pastore Tedesco di 6 anni. Adesso che ha cambiato dipartimento, vorrebbe adottare Igor e dargli una meritata pensione, oltre a un posto nella sua famiglia. Eppure, la città di Shaker Heights ha bocciato l’offerta di 10 mila dollari fatta dall’ex agente di polizia.

Stando al racconto di Chad, tutto inizia quando si decide a comunicare l’intenzione di cercare un nuovo lavoro per riavvicinarsi ai suoi affetti. Il capo della polizia decide quindi di separare Igor da Chad, così da farlo abituare al nuovo agente. È a questo punto che Hagan fa l’offerta di 10 mila dollari per acquistare il cane, forte di un legame che ormai dura da oltre cinque anni, e del sostegno di tantissime persone. Ma nulla si muove.

Un cane poliziotto deve fare il cane poliziotto: la risposta della città ai 10 mila dollari di Chad

Un cane poliziotto deve fare il cane poliziotto: la risposta della città ai 10 mila dollari di Chad

Danielle Hagan/Facebook

La risposta della città di Shaker Heights all’offerta di Chad Hagan non si è fatta attendere, ed è arrivata mediante un comunicato scritto. Da quanto si legge, Igor è ancora idoneo al servizio per altri tre o quattro anni, e pertanto non potrebbe essere venduto. Tecnicamente, non è ancora pronto per la pensione. Di fronte alla ricostruzione di Chad, secondo cui il capo della polizia Wayne Hudson avrebbe agito per ripicca, la città replica che questi non ha l’autorità per vendere un cane in servizio.

Il comunicato sottolinea anche come un’agente che lascia il servizio perda il diritto di acquistare il cane, secondo un’ordinanza del 2019. E inoltre, Hudson avrebbe respinto l’offerta di 10 mila dollari per Igor dopo un’audizione, così da proteggere l’investimento fatto dalla collettività sul cane poliziotto. Ma se Chad sostiene che il rifiuto sia una ritorsione di fatto, e la città di Shaker Heights parla di regole e norme, dove sta la verità?

Un gruppo per riportare Igor a casa: è possibile un lieto fine?

Un gruppo per riportare Igor a casa: è possibile un lieto fine?

John Smith/Facebook

Forse non sapremo mai la verità, che potrebbe anche stare nel mezzo fra le due posizioni. Nel frattempo, centinaia di persone hanno dimostrato il loro sostegno a Chad e Igor, ed è stato anche creato un gruppo Facebook per aggiornamenti sulla vicenda. Il sostegno per la causa di Igor non si limita infatti soltanto alla città di Shaker Heights, ma suscita curiosità e commozione da ogni angolo degli Stati Uniti e del mondo.

La famiglia Hagan sostiene che il loro desiderio di portare Igor con loro non è soltanto personale, ma riflette anche il sentimento di tante altre persone. Un utente afferma “Io sono di Shaker Heights, e vorrei che Igor stesse con Chad”, mentre altri sperano che la vicenda del cane poliziotto abbia un lieto fine. Chad e la sua famiglia sperano che la pressione da parte dell’opinione pubblica possa influenzare in positivo la decisione della città, così da riunirsi a Igor. E dargli la famiglia che ha sempre sognato.

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Image credit preview: John Smith/Facebook