3 ottime alternative da valutare se stai pensando di regalare un animale domestico per Natale
Pensare di regalare un animale domestico a Natale, così come in qualsiasi altra occasione, può sembrare un gesto d’amore spontaneo. Tuttavia, è importante considerare con attenzione tutte le conseguenze. Spesso, la scelta viene fatta in modo impulsivo, magari per accontentare un bambino e senza valutare l’impegno che ne deriva. In questo articolo, vedremo cosa vuol dire regalare un animale domestico e perché si tratta di una scelta complessa, che non va fatta a cuor leggero. D’altronde, ci sono diverse alternative ugualmente altruistiche, e forse anche di più.
Regalare un animale a Natale: valutazioni preliminari
Pexels
Prima di decidere di regalare un animale a Natale, o per altre occasioni, è essenziale prendersi del tempo per valutare diversi fattori. La prima considerazione da fare è quasi ovvia, ma spesso è la più trascurata: la persona a cui vuoi regalare un cagnolino o un gattino vuole davvero prendersi cura di un animale? La volontà è tutto, si dice, soprattutto quella della persona che dovrà occuparsi del nuovo arrivo.
Inoltre, è necessario accertarsi anche che l’animale abbia lo spazio necessario in casa. Se la richiesta di un piccolo compagno viene da un bambino, puoi star certo che dovrai occupartene (anche) tu. E occuparsi di una creatura non è semplice, soprattutto se lo stile di vita impone di passare molto tempo fuori casa o se non si hanno le risorse economiche. Insomma: adottare un animale domestico è una scelta che comporta grande soddisfazione e affetto, ma anche grande responsabilità. Tutti aspetti da ricordare.
Perché è meglio non regalare un animale a Natale
Pexels
Regalare un animale a Natale, quindi, è una decisione che richiede serietà e riflessione. Se il regalo viene fatto soltanto per compiacere qualcuno, magari nell’immediato, è meglio evitarlo. Gli animali domestici non sono oggetti o pacchi regalo, ma esseri viventi in grado di provare emozioni, e del cui benessere siamo responsabili. Regalare un cagnolino o un gattino soltanto per soddisfare un desiderio momentaneo può causare enormi danni al suo benessere.
Al contrario, vuol dire assumere un impegno significativo, costante e a lungo termine. Per questa ragione, è sempre meglio evitare di regalare un animale, e non solo a Natale. Magari il destinatario non può prendersene cura per ragioni economiche e di tempo, e finirebbe per rinunciare alla proprietà, un vero e proprio abbandono legalizzato. E chi ne paga le conseguenze? Esatto.
Regalare un animale a Natale: quali sono le alternative
Per fortuna, ci sono delle alternative al regalare un animale per Natale, o per altre occasioni di festa. E in tutti i casi si tratta di soluzioni molto più altruistiche. Di fronte a canili e gattili pieni di animali che cercano una nuova casa perché i proprietari non potevano occuparsene, ci sono molte alternative:
- Visita un rifugio per animali. Molte strutture sono sovraffollate, come abbiamo appena detto, e spesso è meglio visitare il rifugio con la persona a cui si vuole regalare un animale. In questo modo, potrai aiutarla a fare una scelta più consapevole di adozione.
- Fai una donazione ai rifugi. I rifugi infatti dipendono spesso dalle donazioni delle persone, anche di piccole somme. Potrai contribuire alla cura degli animali ospiti e quindi al loro benessere, migliorando le possibilità di adozione consapevole.
- Adotta un animale a distanza. Organizzazioni come il WWF promuovono l’adozione a distanza degli animali a rischio di estinzione. Questa è forse la scelta più altruista, quella che mette fra parentesi la soddisfazione superficiale per donare ad altre creature un benessere che altrimenti non avrebbero.
In conclusione, regalare un animale a Natale richiede riflessioni approfondite e una consapevolezza non indifferente. Esistono alternative che possono portare felicità sia alle persone sia agli animali, senza compromettere il loro benessere nel lungo periodo. Insomma, un vero e proprio regalo di Natale.
