Il tuo cucciolo fa i suoi bisogni dentro casa? Con questa piccola guida ti mostriamo com'è possibile educarlo
In molti cedono alla voglia e alla gioia di avere un cane: parliamo di una delle creature più socievole e fedele al mondo, un amico inseparabile al quale - una volta affezionatosi - non si può più fare a meno. Tuttavia possono spaventare alcuni impegni relativi all'adozione di una bestiola così emotivamente complessa e con la quale si dovrebbe instaurare un profondo rapporto di fiducia.
Tutto sta nella sua educazione, ma questa richiede conoscenza e metodo: esistono modi e modi per trarre il meglio dall'esperienza di essere padroni di un cane. Abbiamo quindi stilato una piccola guida per fornirti le indicazioni primarie alla sua corretta formazione caratteriale.
Quanto tempo ci vuole per educare un cucciolo di cane
Schnoodle doodle/Flickr
Uno dei primi ostacoli con il quale si ha a che fare quando si prende un cucciolo di cane è quello relativo alla sua necessità di fare i bisogni: all'inizio, per i primi mesi, l'animale non riuscirà a capire dove e quando liberarsi e dunque sporcherà inevitabilmente dentro casa. Questo è un processo quasi fisiologico, tuttavia è possibile educare il cane affinché apprenda più in fretta come comportarsi.
La sua educazione può richiedere, a secondo del tempo che gli dedicherai, dai 3-7 mesi ed è anche probabile che "qualche incidente" avvenga comunque entro tutto il suo primo anno di vita. Vediamo però quali sono le giuste tecniche per far crescere sano e ben educato il tuo cane.
Prima di tutto occorre fare una distinzione di enorme importanza: educare e addestrare sono due termini molto differenti tra di loro, spesso usati erroneamente. L'educazione di un cane comporta infatti un adattamento dell'animale all'ambiente circostante, un suo "sapersi comportare civilmente" in diverse occasioni. Addestrare un cane sta a significare invece allenarlo a compiere un determinato gesto/eseguire un comando sotto determinati stimoli. Due cose molto diverse dunque, vediamo ora come educare un cane a non fare i bisogni dentro casa.
Quali sono le tecniche più efficaci per educare un cane
pikisuperstar/Freepik
Per iniziare ti consigliamo di impostare una routine da svolgere per un periodo di tempo di qualche mese con il tuo fedele amico a quattro zampe: uscite più o meno alla stessa ora - l'ideale sarebbe ogni massimo 3 ore - per far espletare al cane i suoi bisogni, magari abitualo a farlo uscire anche subito dopo i pasti.
Quest'abitudine aiuterà il cane a prendere un ritmo, ma la cosa più importante è fargli capire quando si sta comportando correttamente: per farlo premialo con degli snack, accarezzalo e usa un tono della voce dolce nei suoi confronti. Al contrario quando lo sorprenderei a fare ad esempio la pipì a terra - e solo quando lo coglierai sul fatto - dovrai sgridarlo con secco "no!"
Devia quindi la sua attenzione su un atteggiamento giusto: sta mordendo il divano? Rimproveralo e offrigli come alternativa un giocattolo che può masticare, quindi ricompensalo se "accetta lo scambio". Ricordati di usare sempre parole corte e facili per lui da assimilare sia per lodarlo che per sgridarlo e associa a queste uno specifico gesto. Ma non è tutto.
La regola d'oro per avere successo con i cani
Rawpixel
La chiave per il successo per avere un cane in grado di interagire con le persone, gli altri animali, e l'ambiente circostanze in maniera sana è quella di sottoporlo un poco alla volta a questi stimoli: non avendo i cuccioli grandi capacità di concentrazione dovresti organizzare sessioni di gioco/educative della durata di circa 5-10 minuti.
Alla fine il tuo cucciolo si legherà a te e imparerà a comportarsi come un bravo cane.