Ecco come puoi educare e addestrare il tuo cane per abituarlo alla presenza dei suoi simili
Portare a spasso il proprio cane non solo è un dovere ma anche un piacere. Questo è vero nella maggior parte dei casi, ovvero quando il tuo quadrupede è ben educato e addestrato: sa comportarsi correttamente interagendo in maniera sana e civile con gli altri cani, e non tira come un ossesso per raggiungere le zone di suo interesse.
Purtroppo alcune persone si ritrovano a che fare con queste situazioni e - nonostante la colpa non sia mai imputabile al cane - si trovano in gran difficoltà nel cercare di correggere quelle cattive abitudini capaci di trasformare una piacevole e salutare passeggiata in un vero e proprio incubo. Fortunatamente esistono alcune tecniche capaci di "reimpostare" tali atteggiamenti negativi, vediamo quali sono.
Come impedire al tuo cane di ringhiare agli altri cani
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Una delle difficoltà più grandi che affliggono un proprietario di una bestiola "problematica" è quella di farla incontrare con gli altri suoi simili senza scatenare un conflitto. Come premessa ricordiamo che non esistono animali buoni e animali cattivi, solamente cani dal passato traumatico e/o padroni che non sanno come gestirli.
Andrebbe innanzitutto capito il perché di un comportamento aggressivo da parte del proprio cane: le motivazioni potrebbero essere molteplici, come insicurezza, troppa eccitazione inespressa e paura ad esempio. Dunque dovreste procedere con il fargli capire con fermezza qual è il vostro ruolo: voi siete il padrone e il capobranco. Questo sta a significare essere coerenti negli atteggiamenti e risoluti nell'applicarli, ma attenzione: in nessun caso la violenza è la soluzione! Piuttosto dovreste ricompensare il vostro cane quando si comporta bene e procedere per piccoli step. Come?
Cominciate con l'uscire portando con voi i suoi snack preferiti e quando il vostro cane si impunterà improvvisamente alla vista di un suo simile accarezzatelo rassicurandolo e dategli un premietto. Tale operazione andrà ripetuta con costanza cercando di far avvicinare sempre più vicino il vostro quadrupede a un altro: se comincerà a ringhiare o ad abbaiare dovrete dirgli a vole alta e con chiarezza "no!", dunque fare qualche passo indietro. Date gli snack al cane solamente quando rimarrà tranquillo e bendisposto verso l'altro animale.
Le migliori tecniche per farti ascoltare dal tuo cane
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Se invece avete a che fare con una creatura che non fa altro che tirare con veemenza trascinandovi con lui, potete adottare una di queste strategie.
• Passare dal guinzaglio classico a una pettorina: far smettere al cane di tirare quando è già abituato a farlo non affatto un'impresa facile e richiede mesi di tempo, un buon primo passo è però quello di cambiare tipologia di guinzaglio. Se il vostro cane è infatti abituato al classico guinzaglio libero mettergliene uno con una pettorina potrebbe cambiare le cose: sentendo una sensazione diversa dal solito il cane dovrà abituarsi nuovamente ad andare a spasso, questo significa avere una seconda chance per insegnargli le buone abitudini!
• La tecnica "dell'albero inamovibile": sfruttando questo trucchetto è possibile ottenere buoni risultati, ma questi differiranno molto da cane a cane. Dovreste agire in questa maniera: quando il quadrupede comincerà a tirare come di consueto dovreste fermarvi rimanendo immobili, inamovibili. Il cane quindi dovrebbe cominciare ad associare un'esperienza negativa a quando strattona: "se tu tiri io mi pianto sul posto e la passeggiata per te si interrompe", questo il vostro motto. Fate pause di almeno un minuto e poi proseguite, in caso in cui dovesse tirare di nuovo ripetete l'operazione. Ma c'è dell'altro.
Il metodo più efficace per educare/addestrare un cane
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Gli snack per cani: quello di usare il cibo rimane sempre uno dei sistemi migliori per farsi ascoltare dal proprio animale. Premiatelo quando si comporterà come volete: se volete che cammini sempre alla vostra destra e alla vostra andatura guidate l'animale a fare tale operazione e ricompensatelo tutte le volte che la eseguirà, aiutatevi usando un tono della voce affettuoso e carezzando la creatura.
A forza di rimproverare il vostro cane quando si comporterà male e di ricompensarlo con del gustoso cibo quando eseguirà un comando o avrà un atteggiamento da voi giudicato positivo riuscirete a plasmare il suo carattere: nella maggior parte dei casi è solo questione di essere pazienti e coerenti.
