Quali sono le parole più amate dai cani: lo svela una ricerca

Gianmarco Bonomo image
di Gianmarco Bonomo

07 Gennaio 2024

Ultimo aggiornamento: 17 Ottobre 2024

cane che cammina a bordo acqua

Avere un cane non è soltanto un impegno costante, ma vuol dire anche avere una compagnia in grado di migliorare il nostro morale e, semplicemente, farci sentire meglio. Allo stesso tempo, anche noi abbiamo questo potere sui nostri amici a quattro zampe, nello specifico grazie ad alcune parole che i cani amano particolarmente. Lo ha dimostrato una ricerca del marketplace britannico OnBuy: vediamo quali sono i risultati.

I cani amano in particolare alcune parole che diciamo

cane che corre in un prato mentre morde una palla

Pexels

A livello empirico, non è difficile notare come certe parole abbiano il potere di rendere felice un cane. Basta dire passeggiata, per vedere il tuo amico peloso correre entusiasta per casa, e così via. Questa reazione potrebbe dipendere dai gesti che compi mentre pronunci la parola, oppure dalla parola stessa. In questo caso, il cane sarebbe portato a collegare una parola specifica con esperienze emozionanti, o viceversa.

Per scoprire di più su questa connessione, il marketplace britannico OnBuy ha condotto una ricerca con l’obiettivo di scoprire quali frasi o parole possano entusiasmare i nostri amici a quattro zampe. Nel corso della ricerca, sono stati coinvolti oltre 4000 proprietari di cani del Regno Unito, con un questionario approfondito sulle parole rivolte ai loro animali e sulle esperienze vissute. In seguito, i ricercatori hanno monitorato la frequenza cardiaca dei cani dopo aver pronunciato le parole emerse dal sondaggio. Con dei risultati inaspettati, ma fino a un certo punto.

Come capire quali sono le parole preferite dai cani

cane che ascolta le parole della sua padrona

Pexels

Come dicevamo nel paragrafo precedente, la fase iniziale della ricerca ha coinvolto oltre 4000 proprietari di cani, con l’obiettivo di stabilire quali fossero le parole più efficaci nelle interazioni con questi animali. La fase successiva ha visto la selezione di 60 cani di diverse razze, età e dimensioni così da scoprire se e quanto le parole li rendono felici. Dopo aver rilevato il ritmo cardiaco medio, quindi, i ricercatori hanno monitorato la frequenza cardiaca dei cani a seconda delle parole pronunciate.

Ogni aumento di frequenza indicava quindi una reazione positiva del cane alla parola, mentre ogni diminuzione indicava una reazione negativa. Alla fine della ricerca, gli esperti di OnBuy hanno anche classificato i risultati in base alle parole e alle razze che hanno avuto le reazioni più positive, così da avere un quadro completo.

Quali sono le parole più amate dai cani?

cane che cammina a bordo acqua

Pexels

Prima di vedere quali sono le parole più amate dai cani, è bene soffermarsi un attimo sulla parola meno apprezzata in assoluto. Si tratta della frase “andiamo a casa”, che riduce la frequenza cardiaca dei cani del 13%. E di certo non possiamo che essere d’accordo con quanto riscontrato dalla ricerca: chi ha mai visto un cane contento di tornare a casa dopo una giornata di giochi all’aperto? Al contrario, ecco quali sono le parole più amate dai cani:

  • Passeggiata. Non potrebbe essere diversamente: la promessa di un’uscita è in grado di far aumentare la frequenza cardiaca di un cane del 36%, segno di una reazione entusiasta da parte dei nostri amici a quattro zampe.
  • Cena, cibo, mangiare. Queste parole aumentano la frequenza cardiaca del 32%, segnalando come i cani amino anche soltanto l’idea di mangiare e, di conseguenza, anche la parola che indica l’inizio del pasto.
  • Premio e spuntino. Le parole che traducono l’inglese “treat” si situano al terzo posto, con un aumento della frequenza cardiaca del 31%.

Al netto dei valori esatti e della classifica, la ricerca di OnBuy lascia emergere un quadro inatteso, ma fino a un certo punto. Infatti, le parole più amate dai cani sono quelle che sottintendono le attività che apprezzano di più: passeggiate, pasti, ricompense. Non possiamo dirci stupiti, no?