Fugge da un mattatoio e riesce ad avere una nuova vita del tutto inaspettata
Di solito, quando si parla della fuga di un animale si pensa subito a un cane o un gatto, scappati da casa o dal proprietario. In realtà, non sempre le storie sono così “classiche”. A ricordarcelo c’è la vicenda di un Longhorn fuggito da un macello che, dopo essere stato ritrovato, ha avuto il lieto fine che meritava. E no, non a tavola.
Un Longhorn sui binari della ferrovia: forse scappato da un macello
Skylands Animal Sanctuary and Rescue/Facebook
La vista degli animali da allevamento non stupisce più di tanto, se nei contesti dove li si aspetta. È frequente vedere una mandria di bovini in un allevamento estensivo o intensivo, per esempio, o ancora al mattatoio in attesa del triste turno. Non sempre però le cose vanno come previsto, come accaduto a questo Longhorn nel New Jersey, un bovino con le caratteristiche corna lunghe della sua razza. Durante una normale giornata, infatti, viene intravisto libero sui binari ferroviari fra il New Jersey e lo stato di New York, con l’enorme stupore delle persone che lo hanno trovato. Come poi racconterà il presidente dello Skylands Animal Sanctuary, è possibile che questo Longhorn sia fuggito da un macello e sia riuscito a trovare la sua libertà.
Il salvataggio del Longhorn fuggito dal mattatoio
Skylands Animal Sanctuary and Rescue/Facebook
Non a caso sulla vicenda è intervenuto Mike Stura, fondatore e presidente dello Skylands Animal Sanctuary. Il Longhorn ritrovato sui binari ferroviari è infatti stato ribattezzato Ricardo e ha trovato rifugio proprio al santuario, che non è nuovo agli animali sfuggiti al macello. Stura ha commentato così:
Dopo una giornata intensa e difficile, lottando per la vita, finalmente può godersi i frutti del suo riscatto. Il nostro veterinario l’ha già visitato, speriamo che si rimetta presto. Guardare quanto è magnifico.
Lo Skylands Animal Sanctuary è attivo da più di 10 anni e accoglie più di 400 ospiti. Sin dalla sua fondazione salva animali da macelli, mercati, allevamenti, estremo abbandono, abusi e cerimonie religiose. Insomma, se nel New Jersey esistono animali da allevamento in pericolo, allora c’è anche il santuario. Da questo punto di vista, Ricardo non è che l’ultimo degli ospiti, una tradizione iniziata con il salvataggio di Jimmy, un vitello Holstein malato.
L’importanza dei rifugi come lo Skylands Animal Sanctuary
Lo Skylands Animal Sanctuary non è l’unico rifugio per animali sfuggiti a una sorte avversa. Ce ne sono diversi, non soltanto negli Stati Uniti, che accolgono animali provenienti da situazioni di abuso o maltrattamento, e donano loro una seconda possibilità di vivere una vita serena. Al contrario dei normali rifugi per animali, questi santuari accolgono specie come suini o bovini e, in generale, animali da allevamento che non troverebbero posto altrove. D’altronde, come lo stesso Mike Stura ha detto dopo il salvataggio del Longhorn sfuggito al macello:
Ogni animale merita spazio per correre, vivere senza minacce, e qui alla Skylands Animal Sanctuary, ognuno ottiene esattamente ciò di cui ha bisogno.
