Si può dare il latte al cane, o è meglio evitare?
I cani possono mangiare di tutto e, a parte alcuni alimenti da evitare, spesso si accontentano del nostro cibo o degli avanzi dei nostri pasti. Lo stesso si può dire del latte, ricco di calcio e vitamine, che magari potremmo essere tentati di fornire ai nostri amici a quattro zampe. Ma siamo sicuri che sia una buona idea? In questo articolo, vedremo se il latte fa bene ai cani oppure no, e perché.
Digerire il latte non è semplice
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Come sappiamo anche noi esseri umani, digerire il latte non è semplice, soprattutto in età adulta. Si tratta di un problema piuttosto diffuso che può sfociare nell’intolleranza al lattosio, lo zucchero di origine animale presente nel latte. Per rendere assimilabile il latte, esiste un enzima che permette di scindere il lattosio in componenti più semplici e più digeribili. La lattasi, nome di questo enzima, è presente nei cuccioli di cane durante l’allattamento, più o meno fino alla terza settimana di vita.
Dalla quarta settimana in poi inizia invece lo svezzamento, in cui al latte materno si alternano anche cibi solidi. L’apparato digerente inizia a cambiare, e con questo cambiamento scompare anche l’enzima che permette di digerire il latte. Di conseguenza, già dallo svezzamento un cane non dovrebbe essere in grado di assimilare correttamente il latte, a maggior ragione quello di vacca che utilizziamo quotidianamente. Ma questa prescrizione non vale per tutte le razze di cani né per i cani di tutte le età. Vediamolo in dettaglio.
Posso dare il latte al cane?
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Se è vero che alcune razze di cani da pastore possono bere il latte vaccino senza problemi, bisogna ricordare che la capacità di digerirlo varia anche con l’età. In particolare, ecco cosa succede nelle diverse fasi della vita di un cane:
- Cucciolo di cane. I cuccioli di cane si nutrono esclusivamente del latte materno, almeno nelle prime settimane di vita. Dalla terza settimana, dicevamo, inizia lo svezzamento, ma né prima né dopo è consigliabile dare il latte vaccino. Può anche piacergli, ma non è detto che gli faccia bene.
- Cane adulto. La situazione è simile anche per i cani adulti, perché la lattasi diminuisce con l’età, riducendo anche la capacità di digerire il latte. Inoltre, aumenta anche il rischio di reazioni allergiche al latte vaccino.
- Cane anziano. I cani anziani hanno specifiche esigenze alimentari, che mal si coniugano con il gusto per il latte di vacca. Assumerlo senza poterlo digerire adeguatamente può portare anche a problemi indesiderati.
Al netto di queste raccomandazioni, come dicevamo l’intolleranza al latte non è uguale per tutti i cani, e alcuni individui potrebbero anche riuscire a digerirlo. Un cane può tollerare il latte senza manifestare altri problemi, ma in questo caso è sempre bene limitare le quantità offerte.
Ci sono alternative al latte per i cani?
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Per verificare la capacità di digerire il latte del tuo cane, puoi provare a offrirgli prodotti derivati e monitorare eventuali sintomi gastrointestinali. Certo, se al tuo amico a quattro zampe il latte piace, non è semplice escluderlo dalla dieta: è utile anche per fornire eventuali medicine, e farne a meno è difficile. In questo caso, però, puoi ricorrere ad alcune bevande sostitutive di origine vegetale: latte di soia e latte di mandorla possono risultare più facilmente digeribili. Allo stesso tempo, anche lo yogurt magro è un’alternativa leggera e ricca di fermenti lattici al classico latte di vacca. Insomma, una vita senza latte è possibile anche per i nostri amici pelosi, con alternative che sono altrettanto buone da mangiare. E fanno meno male.
