C'è un motivo per cui i gatti si avvicinano solo ad alcune persone?
I gatti si sa, sono creature del tutto particolari: siamo abituati oramai a considerarli animali domestici di cui siamo i padroni, ma la verità è che sono loro a scegliere a noi, a considerarci come membri alla pari con i quali condividere il loro territorio. Sì esatto, il loro territorio.
D'altronde è anche un falso mito pensare ai nostri felini come animali schivi e anaffettivi: non è affatto così. Si tratta piuttosto di un modo - e alcuni gesti - particolare con i quali comunicano con noi il loro benessere, la felicità che provano nello stare assieme a noi. O perlomeno ad alcuni di noi: vediamo chi e perché viene preferito da queste originali creature.
I gatti randagi e i loro comportamenti
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Non tutti i gatti si comportano alla stessa maniera e già questo primo dato di fatto risuona anomalo. Anche chi non ha mai avuto un simile animale dentro casa si sarà certamente imbattuto in uno di loro, magari in strada o in un vicoletto precluso da confusione e un gran sciamare di persone.
Ebbene alcuni felini sembrano nutrire una paura smodata per l'essere umano e solamente alla loro vista corrono in cerca di un riparo, si nascondono sotto una macchina parcheggiata o si dileguano - sfuggenti - intrufolandosi fra le inferriate di un cancello. Altri invece hanno un atteggiamento diametralmente opposto: ci osservano e si avvicinano incuriositi, con la testa leggermente inclinata su un lato, si fidano di noi e si lasciano perfino coccolare.
Questa dicotomia è più evidenti nei gatti rispetto ad altri animali e proprio per questo fa riflettere: che si tratti di un comportamento assunto poco dopo la nascita? Cosa crea questa differenza così contrastante? In realtà le risposte a queste domande sono molteplici: un gatto, per sua natura, tende a essere intrinsecamente un animale diffidente, tuttavia sono le esperienze vissute a dettare legge in questo caso. Facciamo qualche esempio.
I motivi per i quali i gatti preferiscono certe persone ad altre
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Un gatto nato in strada difficilmente potrà contare su cibo in buona quantità e di qualità o su un luogo riparato idoneo dal proteggerlo dalle intemperie, dal freddo e dal gran caldo.
Dunque un animale nato e soprattutto cresciuto in un simile contesto imparerà presto a cavarsela da solo e probabilmente considererà un pericolo tutto ciò che non conosce: si tratta del suo istinto di sopravvivenza che suggerirà all'animale di essere schivo verso qualunque creatura gli appaia troppo grande rispetto alla sua taglia o troppo rumorosa (e quindi per lui spaventevole).
Diversamente, invece, un gattino randagio che avrà avuto un contatto positivo con una persona - qualcuno che lo abbia sfamato o coccolato - considererà l'essere umano in maniera decisamente diversa, ovverosia una figura sicura e persino profittevole dal suo punto di vista. Quindi quali sono le persone preferite dai gatti? E come lo danno loro a vedere?
Come i gatti dimostrano affetto
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I gatti prediligono persone tranquille, pacate, che sono solite comunicare con loro usando un tono della voce caldo e poco rumoroso: va da sé che un bimbo scattante, pieno d'energie, risulterà dal punto di vista di un felino come un individuo da cui star lontano per via della sua imprevedibilità e della sua irrequietezza.
Quando si ha poi un micio in famiglia esistono diversi segnali pronti a svelare quale membro della sua famiglia è il suo preferito, vediamo quali.
• Piccole testate: uno dei gesti rivelatori più comuni è quello che vede il gatto darvi dei piccoli colpetti usando la sua testolina. Sulle mani, all'altezza delle caviglie, non fa alcuna differenza: sta a significare che vi adora, vi considera speciali.
• Dorme vicino a voi/su di voi: quando un felino si rilassa rimanendo molto vicino a una persona significa che si fida di lei. Se addirittura dimostra interesse nel dormire sopra di voi vuol dire che il legame è ancora più forte.
• Si lascia toccare la pancia: i gatti non amano molto essere manipolati, alcuni evitano ogni forma di contatto. Già da questo si capisce quanto sia importante come segnale quello di lasciarsi toccare la pancia, ma non è tutto: il ventre è per un micio un punto estremamente delicato poiché è vulnerabile quando il gatto non è poggiato sulle quattro zampe e dunque si trova in una situazione in cui difficilmente è in grado di fuggire o difendersi.
• Mentre vi fissa chiude gli occhi: è chiamato "il bacio dei gatti", ovverosia il modo in cui un felino vi sta dicendo "ti voglio bene".
Ricordate però che un gatto non deve necessariamente avere un suo "preferito" in famiglia: potrebbe benissimo trovarsi molto bene a giocare con un membro della famiglia, ma preferire dormire accanto a un'altra o ancora essere coccolato da un'altra ancora!
