Perché i gatti mangiano le blatte? E quali pericoli ci sono per la salute?
I gatti sono animali singolari, lo sappiamo, ma spesso sanno essere davvero contraddittori. A volte sono molto selettivi sul cibo, e non mangiano nulla se non di loro perfetto gradimento, altre volte finiscono per ingerire di tutto, comprese le blatte. Ecco, ma è pericoloso permettere a un gatto di mangiare una blatta? E quali sono i rischi a cui va incontro? Scopriamolo insieme!
I gatti mangiano gli scarafaggi?
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Ovviamente non come base della loro dieta, potremmo rispondere in breve, eppure assolutamente sì. I gatti possono mangiare gli scarafaggi, soprattutto se lo hanno inseguito per un po’ e vogliono godersi una preda appena catturata, a prescindere da quale sia. D’altronde, hanno un istinto di caccia che non è mai andato via con la domesticazione, per cui è prevedibile che i gatti mangino gli scarafaggi.
Bisogna riconoscere però che, nella loro caccia domestica, di solito i gatti si concentrano su piccoli insetti: mosche, formiche o farfalle sono i più comuni. Al contrario, in generale i nostri amici felini non cacciano insetti velenosi, come api o vespe. Il caso delle blatte è diverso: la scelta istintiva del gatto può infatti comportare rischi per la sua salute. Gli scarafaggi non sono velenosi, certo, ma non è detto che siano sani. Tutto il contrario.
I pericoli per un gatto che ha mangiato una blatta
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Come avviene per i ragni e per i vermi, anche gli scarafaggi possono trasportare parassiti che causano problemi di salute agli animali domestici, specialmente ai gatti. Questi ultimi tendono a mangiare, mordicchiare, assaggiare le prede appena catturate, con alcuni rischi per la salute:
- una blatta potrebbe trasportare parassiti intestinali nocivi per i nostri animali domestici, specialmente per i gatti che tendono a mangiarli;
- è raro, ma alcuni scarafaggi possono contenere tracce di veleno dovuto agli insetticidi, magari in quantità piccole ma comunque dannose per i gatti che li mangiano;
- infine, il duro esoscheletro delle blatte può portare a irritazioni delle mucose orali e gastrointestinali del gatto che lo ha ingerito.
Insomma, comunque la si veda non è mai una buona idea che un gatto mangi uno scarafaggio. Certo, è parte del gioco della predazione, ma del gioco ha soltanto l’apparenza. Ma allora come fare per evitare che succeda?
Come impedire ai gatti di mangiare scarafaggi?
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Se il tuo gatto ha appena mangiato uno scarafaggio, è fondamentale contattare subito il veterinario, in modo da capire quali esami fare e quale terapia somministrare. Ma come impedire ai gatti di mangiare scarafaggi? Ovviamente, prevenire è sempre la scelta migliore, con alcune strategie per ridurre al minimo il rischio:
- mantenere la casa pulita e priva di avanzi di cibo è il primo consiglio, perché impedisce agli scarafaggi di trovare “interessanti” gli ambienti domestici;
- posizionare zanzariere su porte e finestre contribuisce a tenere gli insetti all’esterno, in special modo durante i mesi più caldi;
- chiudere gli scarichi di lavandini, soprattutto in cucina, può impedire alle blatte di entrare dall’impianto idraulico.
Si tratta di piccoli accorgimenti che possono contribuire a evitare spiacevoli episodi e, soprattutto, evitare rischi inutili per la salute del gatto. D’altronde, lui potrà ancora avere un certo istinto di caccia, ma noi no, e dobbiamo pensare al suo benessere anche quando siamo gli unici a farlo.
