Questa ragazza non si aspetta che in macchina c'è il suo amato cane che è smarrito da un mese
Perdere il proprio animale domestico è un’esperienza dalla quale ci si riprende con difficoltà. Spesso lo si smarrisce per i motivi più disparati, dal caso alla sfortuna, dalla dimenticanza alla curiosità. A volte però succede un miracolo, come avvenuto a questa giovane donna e al suo cane Coco, ritrovato dopo un mese di ricerche continue ed estenuanti. Questa è la loro storia.
Ritrova il suo cane dopo un mese di ricerche: il video diventa virale
Dalla scomparsa di Coco è passato già un mese, e ogni giorno i suoi proprietari hanno cercato il povero cagnolino smarrito. Ogni giorno hanno contattato persone, scritto appelli, affisso manifesti: tutto per poter ritrovare quello che è a tutti gli effetti un membro della loro famiglia. Altre persone si sarebbero stancate dopo un paio di settimane, ma loro no. Potrebbero anche non ritrovare mai Coco, ma mai senza tentare tutte le strade possibili.
Un giorno, mostra un video diventato virale su TikTok, la proprietaria di Coco sta per tornare in macchina. Non sa ancora che la sua famiglia è riuscita a ritrovare il cagnolino. La ragazza apre la portiera e lo vede, finalmente a casa: la sorpresa lascia il posto alla felicità, e la felicità viene espressa in un abbraccio fra le lacrime di commozione e gioia.
“È come se ti restituissero non solo il cuore ma tutta l’anima”: i commenti sui social
laylacontreras22/TikTok
Ritrovare il proprio animale domestico è un’esperienza indimenticabile, soprattutto se confrontata con il momento in cui lo si smarrisce. Lo sconforto lascia il posto alla gratitudine, la tristezza al sollievo, la rabbia alla felicità. Sono tutte emozioni che gli utenti dei social hanno ben interpretato, alla vista del video dove Coco viene riabbracciato. In un commento si legge “da adulta, ho pianto quando ho ritrovato il mio dopo tre giorni, è come se ti restituissero non solo il cuore ma tutta l’anima”. E come darle torto: lo avrà pensato anche un altro utente che scrive “il mio cane si è perso un mese fa e non lo abbiamo ritrovato, spero che ritorni”. Lo speriamo anche noi. Infine, un utente riconosce che “sebbene i cuccioli non siano bambini, sono i nostri angeli, i nostri cani sono la nostra stabilità emotiva”.
Smarrire il proprio animale: si può ridurre il rischio?
La storia di Coco e del suo ritorno a casa ci fa commuovere, certo, ma insegna anche quanto sia importante non smarrire mai la speranza. Il lieto fine è stato il giusto coronamento della dedizione e della perseveranza mostrate dalla famiglia del cagnolino. Allo stesso tempo, però, la vicenda ci ricorda quanto sia importante prevenire queste spiacevoli situazioni. Per esempio, usare un microchip consente di identificare l’animale quando viene ritrovato e risalire ai suoi proprietari, così come anche:
- un adeguato addestramento, per esempio il comando “fermo”;
- un collare con la medaglietta, una forma di microchip ante litteram;
- tanta, tanta attenzione.
Prendere queste semplici precauzioni può fare la differenza e prevenire storie come quella di Coco. L’amore e la perseveranza possono superare tutto, ma è meglio non rischiare.
