I cani possono sentire la paura? Ecco come fanno, e cosa non fare

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di Gianmarco Bonomo

24 Febbraio 2024

Ultimo aggiornamento: 20 Novembre 2024

mano tocca il muso di un cane

Tutti sappiamo che i cani possono sentire la paura, o almeno è quello che si dice. D’altronde, messo davanti a un gruppo di persone un cane sembra quasi attratto da chi mostra più timore. Se questa capacità abbia a che fare con l’olfatto, con gli altri sensi o con le abilità percettive, non si sa con certezza. Eppure, sembra proprio che i cani possano sentire la paura. Ma perché succede questo e cosa significa?

L’olfatto dei cani: un vero e proprio superpotere

cane al guinzaglio con i padroni

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Per capire se i cani possono sentire la paura, dobbiamo partire proprio dal senso che più di tutti rappresenta il loro “superpotere”: l’olfatto. I cani sono hanno dei nasi estremamente sensibili e possono percepire odori estremamente rarefatti nell’aria. E per quanto riguarda la paura? I cani possono sentire la paura grazie al loro olfatto?

Quando proviamo paura, il nostro corpo reagisce producendo sostanze e ormoni che possono essere rilevati anche tramite il sudore e la saliva. Grazie all’olfatto così sensibile, i cani sono in grado di percepire variazioni chimiche di questo tipo anche se minime e a distanza. Ora, non possiamo prevedere come un cane possa reagire a queste informazioni, ma è in grado di percepirle nell’aria.

Ma quindi i cani possono sentire la paura?

cane con il vento sul muso

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Oltre allo straordinario olfatto, non bisogna dimenticare anche cos’è il cane e da dove viene. Il cane si è evoluto insieme agli esseri umani nel corso di migliaia di anni. Ha a che fare con noi da tantissimo tempo e ha con noi un rapporto molto più profondo rispetto per esempio ai gatti. Questa vicinanza ha contribuito a modificare alcuni atteggiamenti dei cani e li ha resi molto più reattivi ai nostri cambiamenti umorali.

Detto questo, è bene ricordare che però il cane comunque è un lupo addomesticato, e del lupo mantiene alcuni tratti. Se gli esseri umani, infatti, hanno una vista che permette di mettere a fuoco gli oggetti fermi, i cani mantengono un’indole da cacciatori e sono più sensibili ai movimenti. Tradotto: percepiscono immediatamente le piccole movenze di un essere umano che ha paura.

I cani sentono la paura: cosa fare e cosa non fare

mano tocca il muso di un cane

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Infine, bisogna riconoscere che i cani non attaccano soltanto perché “sentono la paura” degli altri. Spesso invece l’attacco arriva come risposta alla paura e al disagio che l’animale stesso prova. Per questa ragione, è fondamentale comprendere le emozioni dei nostri amici a quattro zampe e imparare a gestire le nostre reazioni di fronte a loro.

Alcuni comportamenti possono aumentare il rischio di incidenti: movimenti improvvisi, sguardo fisso sugli occhi, urlare e correre possono spaventare un cane e indurlo a reagire di conseguenza. È sempre meglio rimanere calmi e lasciare a un cane il tempo di annusarci: mantenendo la calma e rispettando i suoi spazi, sarà possibile evitare del tutto situazioni spiacevoli. Insomma: che il cane possa sentire o meno la paura è irrilevante e non vuol dire che attaccherà in automatico. Più importante, invece, è capire se è lui stesso ad avere timore, e come renderlo più tranquillo.