Ricerca svela quali sono le persone che non piacciono ai gatti, e perché
I gatti sono animali molto selettivi, ma amano ricevere carezze e attenzioni nonché trascorrere il tempo con gli esseri umani. Non con tutti, però: i gatti infatti sono molto selettivi anche con le persone, tanto che non è facile per un essere umano piacere a un gatto. Adesso uno studio potrebbe aver trovato quali sono i tipi di persone che non piacciono ai gatti. Scopriamolo insieme!
I gatti preferiscono interagire con le persone che giocare: la ricerca
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Chiunque sa che il migliore amico dell’uomo è il cane, ossia l’animale domestico da compagnia per eccellenza, nonché simbolo di socievolezza e fedeltà. Con i gatti è diverso, e tantissime persone pensano che siano animali indipendenti e opportunisti. Non è proprio così, come ogni proprietario di gatti potrà confermare, e come sostiene la scienziata del comportamento animale Kristyn Vitale.
Nel corso di due diverse ricerche, una del 2017 e una del 2019, Vitale ha rilevato come i gatti preferiscano interagire con le persone piuttosto che mangiare o giocare con i loro giocattoli. Inoltre, i due studi hanno confermato che i gatti adattano il loro comportamento in base all’attenzione ricevuta e sono sensibili alle emozioni umane. Ma cosa ci dice questo sulle persone che non piacciono ai gatti?
Persone che non piacciono ai gatti
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La professoressa Vitale ha coinvolto 79 proprietari di gattini e 38 proprietari di gatti adulti in modo da valutare i legami che esistono fra i gatti e i loro esseri umani. Durante un test durato sei minuti, i proprietari hanno portato i loro gatti in una stanza sconosciuta, lasciandoli da soli per due minuti e poi entrando nella stanza. Due terzi dei gatti coinvolti sono andati a salutare i loro proprietari e, pur continuando ad esplorare il nuovo ambiente, sono tornati periodicamente dai loro umani. Si tratta di un attaccamento verso figure che possono infondere sicurezza in una situazione di novità.
Il restante terzo dei gatti e dei gattini coinvolti nell’esperimento ha tuttavia mostrato un attaccamento insicuro, che li ha portati ad evitare i proprietari. Secondo Vitale, non si tratta di un cattivo rapporto quanto piuttosto di una percezione dei proprietari non come fonte di sicurezza e conforto. Si tratta pertanto di risultati che aiutano a capire quale sia il legame fra i gatti e i loro umani, nonché quali siano le caratteristiche delle persone che non piacciono ai gatti. Mancanza di sicurezza, certo, e mancanza di attaccamento.
Perché i gatti sono attratti dalle persone a cui non piacciono?
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Sembra una domanda paradossale, ma spesso i gatti tendono ad avvicinarsi di più a persone a cui i gatti proprio non piacciono. Al netto di questo apparente controsenso, anche in questo caso ci sono delle ragioni ben precise:
- le persone che si tengono alla larga dai gatti, per timore o disinteresse, non vengono percepite come una minaccia dai nostri amici felini;
- una persona che non si avvicina troppo a un gatto può stimolare la curiosità del felino, che sarebbe quindi portato ad avvicinarsi per saperne di più;
- i gatti investigano il mondo con la vista e con l’udito, certo, ma soprattutto con l’olfatto, per cui avvicinarsi rappresenta un modo per indagare.
In sintesi, i gatti sono creature complesse. Apprezzano la compagnia degli esseri umani ma a loro modo, con i loro tempi e con le loro modalità. Per questa ragione, è fondamentale rispettare i loro spazi e le loro preferenze, mostrando un rispetto che vorremmo per noi stessi.