Tutto quello che devi sapere sui Boxer prima di prenderne uno, e anche dopo
Al netto del loro nome, i Boxer rappresentano un concentrato di energia, vitalità e dolcezza. Certo, a molti possono anche non piacere, eppure questi cani sono dei compagni fedeli e intelligenti, dall’indole socievole e perfetti per le famiglie con bambini. Vediamo allora tutto quello che devi sapere sui Boxer prima di prenderne uno, e anche dopo.
La storia dei Boxer
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Razza di cani con origini tedesche, i Boxer discendono direttamente dai Bullenbeisser e, come questi, sono noti per le mascelle forti e la corporatura massiccia. All’inizio i Boxer vengono usati durante la caccia per afferrare le prede, ma in seguito vengono incrociati con i Bulldog Inglesi così da migliorare i tratti della razza. Alla fine del diciannovesimo secolo, i Boxer si consolidano come razza canina a sé stante:
- nel 1894 la razza viene riconosciuta dall’American Kennel Club;
- nel 1895 viene fondato a Monaco di Baviera il primo Boxer Club;
- nel 1896 viene stabilito lo standard della razza, che sarà poi revisionato nel 1905.
Del 1904 è il primo numero della rivista Boxer-Blätter, una rivista sui Boxer della quale si possono trovare numeri in circolazione ancora oggi. L’inizio del ventesimo secolo segna quindi l’inizio del successo dei Boxer, grazie ad agilità, coraggio e resistenza, caratteristiche che li rendono perfetti cani da guardia.
Estetica e carattere dei Boxer
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Dal punto di vista estetico, i Boxer si distinguono per un cranio stretto e un muso largo e potente. Gli occhi sono scuri e vivaci, con le orecchie posizionate lateralmente. La corporatura dei Boxer, come abbiamo visto nella loro storia, è muscolosa, con arti dritti e ossatura robusta, tutte caratteristiche che comunicano le ragioni alla base della selezione operata tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. I Boxer sono cani di taglia media e non superano i 30 chili di peso, mentre le femmine non vanno oltre i 25.
Dal punto di vista del carattere, invece, i Boxer sono cani equilibrati, dolci ed espansivi, particolarmente indicati come cani da famiglia. Sono fedeli e coraggiosi, certo, ma allo stesso tempo sono anche amorevoli e desiderosi di compiacere. Allo stesso tempo, però, sono diffidenti con gli estranei, ragione per cui è consigliabile un addestramento e una gestione responsabile da parte dei proprietari.
Un cane in salute?
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Come tutti i cani brachicefali, anche i Boxer possono essere soggetti a difficoltà respiratorie, apnee notturne e colpi di calore. In pratica possono soffrire di sindrome brachicefalica, condizione comune a Carlini, Bulldog Francesi, Bulldog Inglesi, Shih Tzu. In più, i Boxer possono anche soffrire di patologie ereditarie fra cui spondilosi deformante, miocardiopatia dilatativa, displasia dell’anca e ipotiroidismo. Questi cani hanno un’aspettativa di vita di circa 10 anni, che con cure adeguate può arrivare anche a 12-13 anni. Per assicurare il giusto benessere a un Boxer, sarà necessario consultare periodicamente il veterinario e valutare lo stato di salute del cane.
Come comportarsi con un Boxer?
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Come dicevamo nei paragrafi precedenti, per una convivenza armoniosa è fondamentale educare un Boxer. Serviranno pazienza e coerenza, ma è possibile insegnargli delle regole chiare così da garantire anche il suo benessere. A questo proposito, consigliamo di utilizzare il rinforzo positivo così da premiare i comportamenti desiderati, ed evitare di punire quelli indesiderati.
Inoltre, il Boxer è un ottimo compagno per i bambini, anche se è sempre consigliabile supervisionare le interazioni per garantire la sicurezza di entrambi. Con il giusto approccio, il Boxer può diventare un membro prezioso della famiglia. Solo, è necessario mostrargli lo stesso rispetto e la stessa attenzione che vorremmo per noi stessi.
