Che vuol dire quando un gatto ti si siede in grembo? E c'è un motivo per il quale alcuni non lo fanno?
Sono così simili eppure diversi, hanno tanto in comune, ma sanno adottare comportamenti diametralmente opposti: stiamo parlando di gatti naturalmente! Più che animali da compagnia, più che creature addomesticate, sono piuttosto un mistero tutto da scoprire.
Ogni felino ha infatti un carattere tutto suo, delle peculiarità uniche, alcuni comportamenti in grado di renderlo speciale e insostituibile. Tuttavia, come già detto, possiamo delineare dei tratti assai simili fra di loro - un "denominatore comune" - come ad esempio il sedersi in braccio ai propri umani.
Perché alcuni gatti amano stare in braccio?
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I fattori che ci aiutano a rispondere a questa domanda sono molteplici e possono comunque variare da gatto a gatto. Diciamo che se un micio spesso e volentieri ti sale in grembo mentre sei seduto sul divano o sdraiato sul letto potrebbe avere uno o più dei seguenti significati.
• Ti vuole bene e ti considera parte della sua famiglia: è un privilegio che spetta solamente a quelle persone con le quali il gatto ha stretto un legame più profondo. Certamente è un gesto sintomatico di fiducia poiché abbandonarsi fra le braccia di qualcuno rende l'animale indifeso, perciò non c'è dubbio: vuoi solamente il suo bene e lui l'ha capito.
• È in cerca di calore: sta cercando un modo per aumentare la sua temperatura corporea, magari semplicemente per puro piacere. Acciambellarsi sulle gambe di un umano vuol dire entrare in contatto con quest'ultimo, condividere con lui il tepore di due corpi l'uno accanto all'altro.
• Vuole marchiare il territorio: altra motivazione potrebbe essere quella di volere mettere il suo odore su di te! Proprio così, strusciandosi o anche con il semplice giacere su di te il gatto lascerà il suo odore sui tuoi vestiti: questa è una forma di "marchio" il cui significato è da intendersi come "tu sei mio e adesso lo ribadisco".
• È in cerca di compagnia e affetto: ebbene sì, anche i gatti cercano (e danno) affetto. Se il tuo quadrupede ti cerca con insistenza e mira sempre al contatto fisico con te vuol dire che è a caccia di attenzioni e magari di qualche coccola: quale luogo migliore per richiederle se non in braccio al suo padrone?!
Qualora il tuo gatto non dovesse affatto amare essere preso in braccio, sederti sulle tue ginocchia, e via dicendo, non ti preoccupare: c'è una spiegazione anche a questo.
Come mai alcuni gatti non amano essere toccati nemmeno dai loro padroni?
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I felini per natura sono animali abbastanza schivi, non prendertela sul personale: il loro istinto primordiale si base principalmente su due esigenze.
Cacciare le prede e non diventare loro stessi delle prede. Dunque parliamo sostanzialmente di mera e semplice sopravvivenza. Sensi sviluppatissimi, agilità eccelsa, capacità di notare ogni più piccolo spostamento anche in assenza quasi totale di luce... è chiaro che un gatto non possa avere come caratteristica principale quella di donare amore: non fa parte del suo DNA.
Eppure gli animali si adattano, evolvono, cambiano in base ai contesti sociali in cui vivono fino a diventarne parte integrante. Così assistiamo a gattini tenerissimi e giocherelloni o pigri dormiglioni abituati a mangiare il cui massimo sforzo è una corsa pazza in giro per la casa.
Per quanto sopra detto è normale che alcuni esemplari di gatto non amino essere manipolati e questo può portare un atteggiamento da parte loro scostante. Le motivazioni che potrebbero spiegare un comportamento simile possono risiedere nell'infanzia dell'animale: una socializzazione avvenuta non correttamente, un trauma subito, sono solamente alcune possibili eventualità. Cosa fare dunque in questi casi?
Come posso fare per ottenere più affetto dal mio gatto?
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Le parole chiave in questa circostanza sono pazienza e rispetto. Se il tuo gatto non si mostra incline a certe interazioni con te dovresti guadagnare la sua fiducia. Si tratta di rispettare le esigenze dell'animale: non ama essere preso in braccio? Non lo fare, vuole mangiare e dormire da solo lontano da tutto e tutti? Consentiglielo.
Il segreto sta di tanto in tanto nel fare un tentativo con lui: inizia porgendogli degli snack di suo gradimento e poi lasciati annusare, non occorre tentare di accarezzarlo. Continua con pazienza a far associare la tua presenza al cibo e il gatto comincerà a vederti come un'ottima "risorsa" dal suo punto di vista.
Prova poi a lasciare degli snack sul divano vicino a te e lascia che li mangi al tuo fianco o se lo desidera che li porti via: in ogni caso imparerà che vicino alla tua persona potrebbe trovare da mangiare!
Dopo tempo, coerenza e molta pazienza, il tuo gatto potrebbe cominciare a tollerare di più alcuni comportamenti: magari un giorno lo scoprirai saltarti in grembo per godere della tua compagnia.
