Lascia il gatto da solo e lo filma durante la sua assenza: "non lo lascerò mai più"
Tutti sanno che i gatti sono creature riservate, indipendenti e per nulla affettuose. A dirlo sono tantissime persone, certo, che per la maggior parte non hanno un amico felino in casa. Cosa succede infatti quando il proprietario deve lasciare il gatto solo in casa, magari per andare al lavoro? Un video condiviso su Instagram e diventato virale mostra proprio quel momento: come reagirà il gatto?
Lascia il gatto solo in casa, ma la sua reazione gli fa dire “mai più”: il video virale
Cosa fa un gatto quando il suo proprietario esce per andare al lavoro e lo lascia solo in casa? Molti penseranno che si dia al relax, che dorma su un qualche cuscino, che provi e mangiare. Ecco, nel caso di questo video virale condiviso su Instagram, le cose vanno un po’ diversamente.
Nelle immagini vediamo infatti il proprietario uscire di casa, dopo aver collocato il proprio smartphone in posizione utile per registrare le reazioni del suo gatto. Appena la porta si chiude, vediamo il felino inizialmente confuso: il suo umano non rientra più. Allora inizia a miagolare, come se cercasse di comunicare con lui e dirgli “torna a casa”. A un certo punto riconosce il suo odore, ma è soltanto uno smartphone poggiato a terra. E allora continua a miagolare, si distende, riprende a miagolare, si aggira intorno alla porta e non trova pace. Sembra davvero triste, e infatti il suo umano torna a casa e lo coccola mentre sono distesi sul divano. Nella descrizione del video si legge soltanto “mai più”.
“Prendere un secondo gatto è il modo migliore per aiutare un gatto solo” e altri commenti al video
philliptheorangecat/Instagram
Il video è diventato virale in pochissimo tempo, ed è facile intuire perché. Certo, si tratta del video di un gatto, ma c’è anche quella sfida alle nostre convinzioni: pensiamo che i gatti siano creature indipendenti, e poi però le vediamo alla ricerca d’affetto. Questa ricerca non è sfuggita agli utenti di Instagram, che infatti hanno riempito il post di commenti. Un utente scrive “prendere un secondo gatto è il modo migliore per aiutare un gatto solo”. Un altro invece racconta la propria esperienza:
Ho dovuto prendere un secondo gatto perché il mio piangeva tutto il tempo e i miei vicini hanno chiamato la polizia perché pensavano che qualcuno avesse lasciato un bambino da solo a piangere nell’appartamento.
Infine, c’è anche chi cerca di approcciare il video in modo razionale, forse troppo. Un utente infatti commenta scrivendo “il proprietario è proprio fuori dalla porta e il gatto sente facilmente il suo odore: ecco perché miagola”. Sarà davvero così?
I gatti possono soffrire la solitudine?
Magari il commento dell’ultimo utente non ha tutti i torti, e d’altronde con i video sui social non si sa mai, ma la realtà è ben diversa. Nonostante i luoghi comuni, i gatti possono soffrire di solitudine e manifestarla con una serie di segnali non troppo complessi da cogliere. I più comuni sono miagolii persistenti, comportamenti distruttivi, apatia, eccessiva attività, aggressività e perdita di appetito. Ovviamente, si tratta di sintomi che variano di gatto in gatto, dal momento che ciascuno ha una propria personalità.
Per prevenire la solitudine, è pertanto importante creare un ambiente stimolante per il gatto e fornire giocattoli, tiragraffi, cibo, acqua, lettiera pulita. Inoltre, è bene non lasciare solo il gatto per lunghi periodi o, come suggeriva un utente, adottare un secondo amico felino. Magari i due non andranno molto d’accordo, per i primi tempi, ma potrai aiutarli a fare amicizia e a farli sentire meno soli. Anche quando non sei in casa.
