Ecco cosa fare se il tuo cane soffre il mal d'auto: consigli e rimedi
Per i nostri amici a quattro zampe faremmo di tutto, loro rappresentano un membro aggiuntivo della famiglia a tutti gli effetti: abitano fra le nostre mura, si aggirano con noi per la casa e ci danno tutto il loro affetto come solo gli animali sanno fare.
Quando parliamo di cani stiamo praticamente descrivendo le creature più leali e fedeli al mondo e dunque ci sembra il minimo sincerarci sempre del loro stato di salute, magari prevenendone l'insorgere di possibili problematiche. Perciò ecco come ci si dovrebbe comportare nel caso in cui si sospetti che il nostro quadrupede soffra la macchina!
I sintomi che palesano il mal d'auto nei cani
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Prima di tutto è necessario accertarsi che l'animale sia effettivamente infastidito dall'essere trasportato all'interno di un mezzo: vediamo quali sono i sintomi più comuni che manifesta in questo contesto.
• Aumento della salivazione: un cane che soffre il mal d'auto ad esempio è probabile che cominci a ipersalivare per via dello stress. Un aumento anomale della salivazione potrebbe quindi essere un primo segnale di cinetosi, ovvero il malessere causato dalle oscillazioni, dal movimento.
• Spasmi e tremori: un altro segnale molto evidente nell'animale potrebbe essere quello di forti tremori e spasmi causati dalla paura di una situazione nuova quanto spiacevole...
• Irrequietezza/ansia: la paura è la peggiore nemica in questi casi poiché farà prendere all'animale - che si sentirà impotente - forte agitazione, ansia e perfino attacchi di panico.
• Nausea e vomito: quanto appena descritto porterà il povero quadrupede allo stremo delle forze, l'animale potrebbe quindi arrivare a sentirsi nauseato e quindi a rimettere nel mezzo di trasporto dove sarà stato adagiato. Come si può porre rimedio a una problematica così spiacevole per cane e padrone?
I rimedi per non far vomitare il tuo cane in macchina
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Al di là di alcuni farmaci omeopatici esistono alcune medicine il cui scopo è proprio quello di non far venire la nausea al cane.
Tuttavia questi prodotti non sono spesso efficaci e dunque bisognerebbe risalire alla causa del problema per estirparlo alla radice, più facile a dirsi che a farsi certo, ma non impossibile.
La "terapia" migliore è infatti quella dell'educazione del cane sin da quando è solo un cucciolo: una creatura adulta che si trova in una situazione scomoda e spiacevole assocerà ben presto il mezzo di trasporto del caso al suo malessere e dunque si comincerà a innescare il circolo vizioso della paura e della nausea.
Pazienza e ricompensa
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Idealmente la soluzione migliore sarebbe quella di procedere a piccoli passi o per meglio dire a piccoli chilometri: bisognerebbe prendere il cucciolo per farlo cominciare a familiarizzare con l'ambiente, come quello della macchina ad esempio, farlo giocare al suo interno e ricompensarlo tutte le volte che si cominceranno a fare i primi brevi, tranquilli, giri con la vettura.
Procedendo a questa maniera si potrebbe quindi, con il tempo, aumentare la lunghezza del tragitto fino a poter completare viaggi anche piuttosto impegnativi. Cercate in ogni caso di andare piano e di non eseguire manovre troppo repentine, soprattutto in presenza di curve molto strette.
Infine non è una buona idea far viaggiare il cane a stomaco completamente vuoto: sarebbe meglio fargli mangiare un pasto leggero un paio d'ore prima della partenza.
Rispettate i bisogni del vostro animale e procedete a piccoli step: come spesso accade la scelta migliore è quella di prendere in considerazione la sua sfera emotiva.