Miagolii del gatto: ecco il significato che ciascuno di loro ha

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di Marco Bonavolontà

04 Aprile 2024

Ultimo aggiornamento: 10 Ottobre 2024

Miagolii del gatto

A volte dolcissimi con i loro modi di fare, altre volte decisamente irrequieti: i gatti sono comunicatori esperti poiché hanno ben imparato come ottenere quello che vogliono da noi umani.

Dunque sanno bene quali "fili" tirare per avere delle crocchette extra o semplicemente quando vogliono un po' di carezze, magari dei grattini dietro le orecchie. Sta di fatto che grazie ai loro miagolii, ben "intonati" e modulati, riescono a farsi capire. Questo a patto che si conosca il significato di ogni loro verso naturalmente! Andiamo quindi a scoprire insieme tutti i probabili significati delle loro vocalizzazioni.

Miagolii legati alla quotidianità e al benessere del gatto

gatto miagola

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 I gatti sono oramai considerati in tutto e per tutto animali domestici nonostante la loro indole rimanga quella di creature "indomabili". Tuttavia stare costantemente vicino agli esseri umani li ha abituati a essere molto più... comunicativi. Infatti raramente il gatto tende a miagolare ad altri gatti se non per motivi particolari, mentre - al contrario - si lascia andare in vocalizzi di ogni tipo con il suo padrone, ma cosa vorranno mai dire e attraverso quali versi lo paleseranno?

Breve miagolio acuto: con questo tipo di verso i gatti tendono a salutarci. Immaginate un gatto al rientro da una sua passeggiata fuori casa o che non vi vede da un po' di tempo: potrebbe accogliervi con un piccolo e delicato "meow", come un accenno alla vostra presenza.

Miagolio lungo e ripetuto: con questo miagolio l'intento del micio è quello di attirare l'attenzione, di ottenere qualcosa di specifico. Potrebbe trattarsi di avere il suo cibo, magari di un tentativo di farsi aprire una porta chiusa. È distinguibile proprio perché è un susseguirsi di vocalizzazioni, come una sorta di lamento che si protrae a intermittenza.

Le fusa: più un suono a noi molto familiare che un miagolio, rappresentano nella maggior parte dei casi uno stato di serenità nell'animale. Ma non è sempre così: le particolari "vibrazioni" vengono emesse dal felino anche in situazioni di stress proprio per cercare di calmarsi.

Miagolii che rappresentano disagio nel gatto

miagolii gatto

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 Alcuni versi sono invece una chiara dichiarazione di malessere nel gatto o quantomeno di una situazione che non gli va proprio a genio, vediamone qualcuno.

Versi gutturali profondi: questi suoni, bassi e intensi sono il modo che il gatto ha di protestare, sta cercando di esporre tutto il suo disappunto. Siete ad esempio ancora a letto dopo l'alba? Potreste sentire un suono di un'anima in pena simile a un "maauw", la tipica dimostrazione di stress e risentimento...

"Gorgoglii": queste particolari vocalizzazioni rappresentano la paura nel gatto. Generalmente è possibile udirli quando due gatti si incrociano e non vanno molto d'accordo. Si tratta di vero e proprio disagio spesso accompagnato da peli rizzati e un dorso ricurvo dell'animale.

Il soffio: il verso per antonomasia che indica rabbia nell'animale. I gatti soffiano per territorialità, quando si sentono minacciati o vengono feriti: avete mai calpestato involontariamente la coda del vostro micio? Speriamo di no, ma può capitare e la conseguenza più naturale nel gatto è uno strillo seguito da un soffio forte e graffiante.

I versi più peculiari dei gatti

 Infine non posso mancare alcuni "rumorini" più originali emessi dai gatti e un video dimostrativo che racchiude i miagolii più comuni!

Sapevate che un gatto emette un suono del tutto unico quando viene colto di sorpresa? Parliamo di un versetto molto simile a un "mrrrp?". I gatti fanno questo verso quando ad esempio vengono toccati mentre sono assopiti in un uno dei loro tanti pisolini o quando non si aspettano un'interazione da parte nostra.

Abbiamo poi l'inconfondibile verso del "chirping", ovvero sia quella specie di "kekeke" emesso quando l'animale è in fase di eccitazione, in particolare quando avvista delle piccole prede che vorrebbe raggiungere come uccellini, scoiattoli o insetti. 

Insomma c'è un vero e proprio mondo dietro i miagolii dei gatti dunque occhio, anzi orecchie a loro!