Qual è la creatura più abbondante al mondo? No, non è quello che pensi
Se contiamo quanti esseri umani ci sono oggi nel mondo, la risposta sarà circa otto miliardi di persone, con un tasso di crescita che ha visto la popolazione mondiale raddoppiare in soli 50 anni. Eppure, l’uomo non è la specie più abbondante sul pianeta. Com’è possibile? E soprattutto, qual è la specie più abbondante al mondo? Spoiler: non si tratta di un animale e, anche considerando gli animali, noi non ci avviciniamo nemmeno al primato.
Cosa intendiamo per abbondanza di una specie?
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Quando parliamo di abbondanza di una specie, ci riferiamo banalmente al numero totale di individui di quella specie in un’area specifica. Una specie abbondante è una specie che presenta tantissimi individui ma che, allo stesso tempo, ha un’alta densità di popolazione, tante coppie riproduttive e una considerevole biomassa. In generale, l’abbondanza di una specie rappresenta la vitalità e la distribuzione di una popolazione all’interno di un ecosistema. Per esempio, ci sono circa 8 miliardi di esseri umani sul pianeta e una popolazione in crescita, anche se il valore può variare di area in area.
Tuttavia, come dicevamo nell’introduzione, l’Homo sapiens non è certo la specie più abbondante sul pianeta. Al netto dei ragionamenti su quanti insetti ci siano nel mondo o quanti uccelli, qui non parliamo di gruppi più o meno vasti di animali, ma di una specie singola. Ma se l’uomo non è la specie più abbondante, qual è?
Qual è la specie più abbondante al mondo?
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Per capire qual è la specie più abbondante al mondo, dobbiamo prima fare ulteriore precisazione. Pur coprendo la maggior parte della superficie terrestre, gli oceani hanno una biodiversità inferiore rispetto alla terraferma. Ciò non vuol dire che non brulichino di vita, con piante, animali e altri organismi in quantità spesso difficili da conteggiare seriamente.
È comunque possibile fare delle stime che ci portano a capire qual è la specie più abbondante al mondo. Da questo punto di vista, la specie più abbondante al mondo è il Pelagibacter ubique, un batterio presente negli oceani in quantità che semplicemente non possiamo immaginare. Si stima infatti che nel mare vivano circa 10 milioni di volte più Pelagibacter ubiqui rispetto a quante stelle esistono nell’universo osservabile. Sono tanti.
Qual è l’animale più abbondante al mondo?
Ora, l’organismo più abbondante al mondo può anche essere un batterio, ma ha dimensioni infinitesimali e di certo non possiamo vederlo. E se volessimo capire qual è l’animale più abbondante al mondo? D’altronde, i batteri non sono animali: c’è qualche speranza per gli esseri umani? Anche in questo caso, no.
L’animale più abbondante al mondo è il krill antartico, Euphausia superba, con una biomassa stimata tra i 300 e i 500 milioni di tonnellate. Si tratta di un piccolissimo gamberetto, ma comunque un animale, che svolge un ruolo fondamentale nell’ecosistema antartico e non solo. Uno studio recente è riuscito a sequenziare il genoma del krill antartico, 15 volte più grande rispetto a quello umano, nella speranza di comprendere il perché di queste dimensioni.
Perché il krill antartico sia l’animale più abbondante al mondo, non è semplice dirlo. Eppure, si tratta di uno degli elementi più importanti della catena alimentare e di diversi ecosistemi del nostro pianeta, in modo diretto e indiretto. Ha senso che sia così abbondante, e che contribuisca così tanto all’equilibrio fra le specie animali, e non solo.
