Ciotole e giocattoli del cane possono accumulare germi e batteri, se non puliti. Ma come fare?
Prendersi cura di un cane non è certo una passeggiata e va oltre le coccole o i momenti insieme. Al netto delle cure veterinarie, dell’alimentazione e dello svago, il benessere dei nostri amici a quattro zampe dipende anche da quanto sono puliti i loro accessori, come le ciotole per il cibo e i giocattoli preferiti. Per questa ragione, è importante sapere quando lavare gli oggetti del cane e come farlo nel modo giusto. Scopriamolo insieme!
I pericoli di una pulizia trascurata
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Come accennato nell’introduzione, pensare alla salute del cane va oltre la routine quotidiana e la pulizia straordinaria ma riguarda anche i suoi oggetti quotidiani. In particolare, giocattoli e ciotole possono diventare terreno fertile per germi e batteri, causa di spiacevoli infezioni. Questo insieme di microrganismi nocivi prende il nome di biofilm e può svilupparsi facilmente sulle superfici di ciotole, giocattoli, piatti, accessori dei nostri amici a quattro zampe.
Per questa ragione, è fondamentale prevenire la moltiplicazione dei microrganismi nocivi e la formazione del biofilm. Come fare? Mediante una pulizia regolare e accurata delle varie superfici e un approccio che predilige un’igiene costante e una scelta consapevole dei materiali. Meglio acciaio inossidabile e ceramica per le ciotole, quindi, e lavaggi frequenti per i peluche, anche in lavatrice. E come vedremo nei prossimi paragrafi, anche la frequenza rappresenta una variabile essenziale.
Come pulire le ciotole del cane?
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Soprattutto nel caso di accumulo di cibo residuo le ciotole e i piatti del cane possono diventare terreno fertile per germi e batteri, e di conseguenza per malattie e infezioni. Di conseguenza, è sempre bene procedere ad un’accurata pulizia dopo i pasti, anche mediante lavastoviglie se consentito dal produttore. In particolare, è preferibile lavare a mano con acqua calda e sapone le ciotole di plastica ma, come dicevamo nel paragrafo precedente, la scelta migliore è costituita da ciotole in ceramica o acciaio.
Le ciotole in ceramica, infatti, possono essere lavate in modo più semplice ed efficace, anche in lavastoviglie e ad alte temperature. Lo stesso si può dire per le ciotole in acciaio inossidabile, a patto che si eviti di graffiare la superficie e le si pulisca con delicatezza usando acqua calda e sapone. In questi casi, bisognerebbe effettuare la pulizia alla fine di ogni pasto, pertanto è meglio avere a disposizione dei ricambi.
Come pulire i giocattoli del cane?
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Anche per i giocattoli è necessaria una pulizia regolare, più frequente nel caso dei giocattoli preferiti e meno frequente per quelli meno utilizzati. I giocattoli del cane infatti non sono soltanto oggetti quanto accessori essenziali per il suo benessere emotivo e fisico. Per questa ragione, è importante mantenerli puliti evitando che si formi un biofilm di batteri e germi. Lavare i giocattoli almeno una volta al mese è necessario per mantenere una pulizia di base, ma facendo attenzione al materiale:
- per i giocattoli in tessuto, corda o peluche, è bene procedere al lavaggio in lavatrice con un detergente delicato, evitando però l’uso di candeggina;
- per i giocattoli in gomma o silicone, è meglio usare acqua tiepida e detergente per i piatti.
Igienizzare i giocattoli e le ciotole del cane permette di mantenere il nostro amico a quattro zampe al riparo da un biofilm pieno di microrganismi nocivi. Non solo potrà essere contento di mangiare in un recipiente pulito o giocare in modo sicuro, ma anche la sua salute ne risentirà in positivo. Con un po’ di attenzione e cura, è possibile garantire al cane una vita felice e piena di divertimento. E accessori puliti.