Come fa il cane a sapere che stai tornando a casa? I segreti del loro “sesto senso”
Se hai un cane, spesso succede di trovarlo dietro la porta quando rientri a casa dal lavoro, come se sapesse già qual è il momento giusto o riesca a percepirlo. Ma come ci riesce? In questo articolo, vedremo come fa il cane a sapere che stai tornando a casa, e senza scomodare le percezioni extrasensoriali o i superpoteri. Non tutti, almeno.
Come fa il cane a sapere che stai tornando a casa: due possibili ragioni
Unsplash
Ovviamente non parleremo di superpoteri in senso stretto, ma non è detto che i cani non abbiano delle capacità sconosciute a noi esseri umani. Grazie alla routine, all’osservazione del mondo circostante, ai loro sensi sviluppati, infatti, anche i nostri amici a quattro zampe possono capire più di quanto non sembri. Ma come fa il cane a sapere che stai tornando a casa? Ci sono due possibili ragioni:
- Inferenza. Basandosi sul mondo attorno a loro e sulle esperienze passate, i cani possono inferire pattern che quasi sempre si verificano. Un esempio su tutti? Basta prendere il guinzaglio perché il cane sappia che è arrivato il momento di fare la passeggiata.
- Sensi sviluppati. Soprattutto l’olfatto e l’udito permettono al cane di “vedere” il mondo in modo molto diverso da noi. Magari hanno imparato a riconoscere il rumore della tua auto, oppure il tuo odore, ragione per cui sanno quando torni a casa.
Il rapporto fra l’uomo e il cane
Unsplash
Tutto ciò deriva dallo stretto rapporto che c’è fra l’essere umano e i cani. Infatti, a ben vedere questi animali si evolvono da millenni insieme a noi, che li selezioniamo, li addestriamo, viviamo con loro. Non è difficile supporre che ci sia un legame molto stretto fra le abitudini e le esperienze dei cani e le nostre. A ciò dobbiamo aggiungere la loro capacità di inferire degli schemi, il famosissimo cane di Pavlov ne è un esempio, e i loro sensi molto sviluppati. Quasi dei superpoteri.
Anche la ricerca scientifica si è spesso chiesta come facciano i cani a sapere che i loro proprietari stanno tornando a casa. In particolare, della questione si è occupata Alexandra Horowitz del Barnard College della Columbia University. Secondo la docente e scrittrice, esperta in cognizione dei cani, il segreto risiede nel collegamento fra olfatto e inferenza, ma non nel modo a cui pensiamo.
I cani sanno che stiamo tornando a casa perché lo ricordano, grazie all’olfatto
Unsplash
Per Alexandra Horowitz, infatti, i cani usano il loro straordinario senso dell’olfatto per associare gli odori a momenti specifici. In questo modo, creano una sorta di mappa temporale - una mappa dei ricordi - basata sugli odori: associando il ritorno dei proprietari a un determinato odore, i cani possono prepararsi per tempo e accoglierci con gioia.
Queste indagini rispondono ad alcune domande - come fa il cane a sapere che stai tornando a casa, per esempio - ma sollevano questioni ben più serie. La percezione del tempo è una di queste, così come il tipo di associazione degli odori a momenti specifici. Si tratta di abilità che dimostrano l’intelligenza olfattiva dei nostri amici a quattro zampe ma rappresentano, allo stesso tempo, un simbolo del profondo legame emotivo che essi condividono con noi. Da questo punto di vista, si tratta di una capacità ancora più straordinaria di un semplice superpotere.