Quanto è importante l’igiene orale in cani e gatti? Dai rischi per la salute alla prevenzione

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di Gianmarco Bonomo

01 Maggio 2024

Ultimo aggiornamento: 13 Novembre 2024

cane con bocca spalancata

Una buona qualità della vita passa anche per una buona igiene orale, e ciò vale sia per noi esseri umani sia per i nostri animali domestici. Gli effetti di una cattiva igiene orale possono infatti essere piuttosto gravi e causare a cani e gatti diversi problemi. Vediamo allora l’importanza dell’igiene orale nei nostri amici a quattro zampe, i rischi per la salute e alcune buone pratiche da seguire.

Quanto è importante l’igiene orale in cani e gatti?

gatto che mostra i denti

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Per capire quanto è importante l’igiene orale in cani e gatti, basta ricordare cosa avviene dopo aver mangiato. I residui di cibo infatti si accumulano sui denti e costituiscono un perfetto ambiente per i batteri, che si moltiplicano formando una patina. Senza una regolare pulizia la patina può portare alla formazione di placche dentali, molto più difficili da rimuovere.

Una descrizione del genere ha lo stesso valore se riferita tanto agli esseri umani quanto ai nostri animali domestici. La differenza è che dobbiamo essere noi a pensare all’igiene orale di cani e gatti, soprattutto quando sono di piccola taglia. Come si vede, pulire i denti dei nostri amici a quattro zampe è estremamente importante per il loro benessere: il rischio è quello di causare alitosi, fastidi e dolori alla bocca, fino a problemi ben più gravi e complessi da affrontare.

Rischi di una cattiva igiene orale negli animali domestici

cane e gatto che mostrano i denti

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Ovviamente la cura migliore per evitare il presentarsi di questi problemi è la prevenzione. Da una parte, una buona igiene orale aiuta a ridurre i rischi di conseguenze alla bocca ma, dall’altra parte, è bene conoscere i sintomi così da agire per tempo. Ecco quali sono i principali:

  • alitosi, dovuta alla proliferazione di batteri all’interno del cavo orale;
  • eccessiva salivazione, anche più del normale in alcuni cani;
  • denti incrostati, dal momento che un dente sano appare bianco e pulito;
  • gengive arrossate, magari con perdite di sangue, spia di un’infiammazione;
  • poco appetito, dovuto alla difficoltà di mordere e sgranocchiare.

In questi casi è fondamentale rivolgersi subito al veterinario, che potrà consigliare sul da farsi. La scarsa igiene orale e la mancanza di controlli medici possono portare a conseguenze gravi per i denti, tanto da influire sul benessere di cani e gatti. Da questo punto di vista sono molto diffuse le infiammazioni, che spesso diventano croniche, e le parodontiti, che possono anche causare la perdita precoce dei denti. Anche in questo caso, la prevenzione è fondamentale, sempre.

Buone pratiche per migliorare l’igiene orale di cani e gatti

cane con bocca spalancata

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Prevenire è quindi la chiave per mantenere in salute i denti di cani e gatti, contribuendo così al loro benessere. Una spazzolatura giornaliera dei denti è il modo migliore per prevenire l’accumulo di placca e tartaro, magari usando uno spazzolino morbido e un dentifricio specifico per animali. Ovviamente, la procedura è molto più semplice se si abitua l’animale domestico sin da cucciolo. Per i cani, si possono anche utilizzare giocattoli pensati per migliorare la masticazione. Buone alternative alla spazzolatura sono gel protettivi, integratori alimentari e alimenti a base di fibre: la stessa alimentazione è una forma di prevenzione.

Insomma, la salute dentale dei nostri animali domestici gioca un ruolo fondamentale nel loro benessere. Buona igiene orale e regolari controlli dal veterinario sono quindi aspetti fondamentali. Certo, i nostri amici a quattro zampe potranno anche non essere poi così contenti, ma è per il loro bene. E la nostra tranquillità.