Come evitare di fare abbaiare il tuo cane quando ne incontra un altro
A nessun fa piacere essere etichettato come "l'individuo dal cane problematico" del vicinato giusto? Purtroppo alle volte ciò accade e i fattori possono essere numerosi.
Non tutti i cani sono di indole buona e tranquilla, ma naturalmente gran parte del loro atteggiamento sarà il risultato di una corretta o meno educazione da parte del suo padrone. Dunque il carattere della creatura ha certamente un suo peso, ma la differenza la fanno gli esseri umani: è tutta una questione di un buon addestramento.
La socializzazione e l'addestramento
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Quando un cucciolo comincia ad attraversare l'età adulta, diciamo intorno al primo anno di vita, ecco che si delinea quello che possiamo andare a definire senza troppi giri di parole il suo carattere. Ci riferiamo agli atteggiamenti sviluppati dalla bestiola in presenza di alcuni stimoli e in specifici contesti.
Come ad esempio quando lo portiamo a spasso a fare la sua passeggiata. Ebbene prima di addestrare un cane e ancora prima di educarlo, c'è un'altra importantissima fase che i cani attraversano da non sottovalutare per nessuna ragione al mondo: quella della socializzazione. Che cos'è?
Sono quei momenti in cui il proprio cane si interfaccia con altri animali - non necessariamente suoi simili - e impara a interagirci, magari anche a conviverci. Ecco questo è uno degli aspetti cruciali della sua formazione: far conoscere al cane altre creature lo renderà molto più tollerante nei loro confronti. Ovviamente starà a voi - i padroni - indicare la giusta via con il quale la bestiola dovrà farsi avanti e far capire lei quando, invece, dovrà farsi da parte. Ma come di preciso?
I trucchi più usati per non fare abbaiare il tuo cane ai suoi simili
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Come regola d'oro possiamo consigliarvi di fare cominciare l'interazione fra gli animali il prima possibile, diciamo intorno ai 5-6 mesi: a questa età la loro voglia di curiosare ed esplorare è assai maggiore alla loro territorialità.
Quindi procedere facendo avvicinare due cani che non si conoscono un poco alla volta, evitate movimenti bruschi e lasciate agli animali il tempo di annusarsi vicendevolmente, senza fretta. Tendenzialmente un cane maschio e uno femmina andranno sempre più d'accordo per natura, ma anche l'interazione fra quelli dello stesso genere è assolutamente possibile e anzi consigliata.
Veniamo quindi alle strategie più efficaci per educare il cane: munitevi di gustosi snack e siate pronti a ricompensare il vostro quadrupede qualora si comporti correttamente, viceversa, se abbaierà forte o se proverà ad attaccare l'altro cane tiratelo via usando il guinzaglio e ripetetegli la parola "no" in tono chiaro e deciso.
Non servono rimproveri duri e severi, un buon modo per far pentire il cane è quello di farlo passeggiare con il guinzaglio molto vicino a voi: imparerà presto che a un determinato atteggiamento di vocalizzazione seguirà una libertà assai limitata! Infine provate a distrarre il cane cambiando direzione o facendogli svolgere un'attività ludica: in questo modo il suo pensiero non andrà più all'abbaiare all'altra creatura. Così facendo, piano piano, il vostro quadrupede dovrebbe adattarsi alla presenza dei suoi simili.
