Gatto si "offre di aiutare" il suo umano a pulire i piatti di casa: il video è esilarante
I gatti fanno parte della vita di tantissime persone e il perché, per chi ama gli animali, è quasi ovvio: sono animali unici in grado di unire perfettamente un'indole selvaggia e indomita a un carattere dolce e quasi petulante.
Chi ne ha uno lo sa bene infatti: altro che animali schivi che ben amano stare lontano dai loro padroni! Un felino potrebbe diventare la vostra ombra, seguirvi ovunque, cominciare perfino a miagolare "disperato" qualora decideste stoltamente di chiudervi dietro la porta del bagno. C'è tuttavia un'altra convinzione legata a queste creature: detestano profondamente l'acqua. Ne si può quindi dedurre che non saranno mai nello stesso posto dove sarà presente dell'acqua sgorgante giusto? Beh, non proprio...
Lo strano rapporto che hanno i gatti con l'acqua
Ammettiamolo, siamo tutti cresciuti sentendo dire che i gatti non vanno affatto d'accordo con l'acqua. In effetti ne bevono perfino poca se li paragoniamo ad animali quali i cani ed è per questo che è sempre consigliabile dare ogni tanto l'umido ai felini: li aiuterà a rimanere ben idratati.
Ma torniamo a noi: tranne rare eccezioni è difficile vedere un gatto che si lanci felicemente dentro l'acqua e ci nuoti dentro rimanendo felicemente a suo agio. Eppure a fare la differenza è più che altro il modo in cui l'animale è stato abituato da piccolo. Confermiamo che prendere un gatto adulto e forzarlo a un bagnetto non sarà un'impresa semplice...
Tuttavia è anche vero che se abituerete il gatto - sin da quando è appena cucciolo - a giocare in pochi centimetri di acqua questi avrà buona probabilità non solo di tollerare il sopracitato elemento, ma anche di divertirsi quando sarà coinvolto in "attività acquatiche".
Altro esempio sul quale vale la pena soffermarsi un istante è quello della "fontanella", ovvero un particolare oggetto la cui caratteristica è riprodurre dell'acqua corrente: i gatti tutti adorano e preferiscono questa "modalità" per bere piuttosto che farlo attraverso una semplice ciotola dove è presente dell' acqua statica. Naturalmente si andranno a bagnare di più nel primo caso, eppure questo importerà loro ben poco, come mai?
Il video del gatto intento a dare il suo "contributo" nel lavare le stoviglie
Perché il loro istinto primordiale ricorda loro quanto sia importante abbeverarsi in fonti di acqua fresche e pulite: sebbene non riescano a elaborare questa informazione razionalmente, l'acqua corrente è intrinsecamente in loro più invitante poiché non gli risulta essere ristagnante. Il gatto di questa simpaticissima vicenda è poi una chiara dimostrazione di quanto non tutti i gatti odino l'acqua.
Infatti nel filmato possiamo vedere un vivace felino alle prese con il lavaggio dei piatti, o per meglio dire alle prese con "l'aiutare" la sua padrona nel farlo! Mentre la donna passa con cura una spugnetta morbida su una pentola, il gatto non rimane certo fermo a osservare: interviene spesso dando delle piccole zampettate proprio dove l'acqua del rubinetto si increspa sulla pentola. Un rapido colpetto, poi un altro e un altro ancora.
Il micio sembra proprio cercare di afferrare gli schizzi d'acqua, ma non disdegna nemmeno "ghermire" la mano della sua padrona: a un certo punto del video la zampa del bel gatto si sofferma precisamente sopra mano e spugna della signora! Un gesto molto singolare che ha fatto guadagnare al filmato la didascalia: "Io posso aiutare...". Invece qual è il comportamento più strano mostrato dal vostro animale domestico?