Gelosia e possessività nei gatti: cause e soluzioni di un comportamento potenzialmente pericoloso
Si sente parlare spesso dell'indipendenza dei felini, della loro natura schiva e riservata. Ma se è così come è possibile spiegare quei comportamenti in cui un gatto sembra essere geloso di un altro animale domestico o di un altro individuo?
Parlare di "gelosia" potrebbe essere esagerato, perlomeno per come la intendiamo noi umani, eppure i gatti manifestano chiari atteggiamenti di territorialità. E questo lo fanno anche con le persone, cerchiamo di fare un po' di chiarezza su quest'ultimo aspetto.
I gatti possono essere gelosi?
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Girano online, soprattutto sui social, diversi filmati dove si può osservare un animale alterarsi alla vista di un nuovo cucciolo. Certo, in questi casi il discorso riguarda più che altro l'insicurezza su chi si ha di fronte, sul cercare di capire se ci si può fidare della nuova creatura. Tutto questo dal punto di vista del "vecchio" animale domestico già presente, si intende.
Generalmente che si tratti di cani o gatti i conflitti fra animali si risolvono appianandosi nel giro di poche settimane. Questo, però, non accade per forza di cose quando si ha a che fare con una bestiola "gelosa", possessiva.
I gatti sappiamo tutti essere creature abitudinarie, territoriali e dunque per loro natura piuttosto possessivi. Eppure è raro che lo siano nei confronti dei loro proprietari: un gatto presta generalmente più attenzione alla casa dove vive rispetto a chi la frequenta ad esempio. Eppure gatti che soffiano, "borbottano" con i loro vocalizzi per esprimere frustrazione e disappunto esistono eccome!
Come riconoscere un gatto geloso
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Innanzi tutto vediamo come si manifesta la "gelosia felina".
1) Aggressività: un gatto che si sentirà possessivo nei confronti del suo padrone o della sua dimora reagirà graffiando e perfino mordendo. Se avvertirà in una persona o in un individuo una potenziale minaccia non ci penserà due volte a soffiargli e a cercare di scacciarlo.
2) Marcatura del territorio: attraverso gli odori i gatti marchiano quello che ritengono il loro territorio. Conviene infatti sterilizzarmi prima della loro completa maturità per cercare di ridurre questa spiacevole eventualità. A ogni modo se il micio dovesse percepire che un individuo sta ricevendo "troppe attenzioni", sia esso umano o meno, potrebbe cominciare a marchiare il territorio.
3) Isolamento: non tutti i gatti reagiranno allo stesso modo qualora dovessero ritrovarsi in una situazione stressante. Alcuni potrebbero preferire isolarsi per ricreare un luogo sicuro per loro, magari nascondendosi sotto il letto o in altri punti riparati e capaci di offrire protezione.
Come gestire la gelosia di un gatto
Avere a che fare con un felino geloso non è raccomandabile... che sia l'animale uno di quelli facilmente irritabili o uno più riservato bisognerà trovare una soluzione per alleviare e, possibilmente fare scomparire, il suo disagio. Ma come fare?
Prestare attenzione alle risorse: acqua, cibo e lettiera devono essere sempre presenti in eguale misura per il nuovo arrivato quanto per il vecchio. Non soddisfare questi requisiti potrebbe rendere il gatto più anziano ansioso/aggressivo.
Creare un ambiente sicuro: per fare sentire il vostro gatto al sicuro e protetto assicuratevi che siano presenti diverse cucce in modo tale che il felino abbia la possibilità di nascondersi in più luoghi in casa. Un gatto che si sentirà al sicuro sarà meno stressato e dunque più propenso ad accogliere persone o animali a lui estranei.
Fornire stimoli e arricchimento ambientale: la mancanza di stimoli positivi, quale la simulazione della caccia per mezzo del gioco, o una scarsa interazione con l'animale può causare possessività in quest'ultimo. Infatti potrebbe darsi che il micio reagisca in maniera distruttiva all'interno del suo ambiente pur di ricevere più attenzioni. Fornite la vostra casa di tiragraffi e di giochini con il quale il gatto possa sfogarsi e allietarsi.