Ecco perché i gatti amano dormire sulla tastiera del PC, e come gestire questo comportamento
Se hai un gatto in casa, sai già quanto possano essere stravaganti le sue abitudini. I gatti alternano infatti momenti di iperattività a lunghi periodi di riposo, in cui finiscono per addormentarsi nei luoghi più strani che ci siano in casa. Uno di questi è la tastiera del PC a cui magari stai lavorando: ogni volta che apri il portatile, sembra quasi che il tuo gatto sia magicamente attratto. Ma perché i gatti amano dormire sulla tastiera del PC? Scopriamolo insieme!
I gatti amano dormire in posti strani, ma non per loro
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Che i gatti siano creature misteriose non è certo una novità, ma la verità è un’altra. Infatti, i loro comportamenti sono perfettamente spiegabili alla luce della loro natura di predatori e del processo di domesticazione, soltanto parziale. La scelta di dormire in luoghi insoliti a noi può apparire inspiegabile, eppure è molto più razionale di quanto pensiamo. Infatti i gatti:
- preferiscono posti elevati, come mobili alti e frigoriferi, da cui osservare l’ambiente e sentirsi al sicuro;
- spesso scelgono posti nascosti, come scatole e armadi, all’interno dei quali sentirsi protetti;
- cercano calore e morbidezza, pertanto scelgono posti soleggiati o superfici morbide.
A influenzare le scelte di un gatto intervengono anche la curiosità, gli odori nuovi e interessanti o anche la voglia di esplorare. Se hai un gatto, lo hai sicuramente visto accoccolarsi dentro un sacchetto della spesa, fra i due cuscini di un divano, all’interno di un cassetto della camera da letto. O anche sulla tastiera del computer, una scelta che appare singolare anche alla luce di quanto abbiamo appena detto. Ma lo è davvero?
Perché i gatti amano dormire sulla tastiera del PC?
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Anche se sembra una scelta singolare, è possibile capire perché i gatti amano dormire sulla tastiera del PC analizzando la loro natura. Infatti, alla base di questa scelta ci sono:
- Curiosità. I gatti mostrano curiosità verso gli oggetti in movimento, magari la piuma in un giochino o il filo che fuoriesce da un gomitolo di lana. O ancora, le mani dei loro umani in movimento su una tastiera che diventa quindi oggetto di interesse.
- Calore. Soprattutto in periodi freddi, la tastiera di un portatile è un luogo riscaldato e in cui cercare un po’ di calore, mentre si riposa comodamente.
- Ricerca di attenzione. Può sembrare strano, perché molti pensano che i gatti siano animali indipendenti, ma la realtà è diversa. Un gatto potrebbe cercare le attenzioni del suo umano soprattutto quando è concentrato su qualcos’altro, magari mentre lavora al PC.
Inoltre, scegliere la tastiera per riposare è anche una questione di controllo e di posizione elevata. Di certo, il tavolo su cui è poggiato il laptop sarà in posizione più elevata rispetto al pavimento. Senza contare le dimensioni di una tastiera, che sembra perfette per accogliere un gatto raggomitolato, o i movimenti dei piccoli tasti, ideali per dei piccoli massaggi alle zampe.
Esistono soluzioni?
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Insomma, se guardiamo alla situazione dal punto di vista di un gatto, le tastiere sono fatte esclusivamente per il suo riposo. Che possano essere usate per scrivere su un PC è un fatto incidentale, secondario e irrilevante. Eppure, è possibile gestire questo comportamento offrendo delle alternative al gatto, come dei giocattoli o delle coccole. Urlare o punire il nostro amico felino non è consigliato, ma è meglio stabilire dei limiti in modo gentile e deciso al tempo stesso. Una soluzione “creativa” consiste nell’uso di applicazioni come PawSense, progettata per capire quando è un gatto a scrivere sui tasti di una tastiera.
Quale che sia la tua scelta, comprendere perché il tuo gatto ama dormire sulla tastiera del PC è il primo passo per riuscire a gestire il comportamento in modo efficace. Magari cercherai di proporre alternative, educare il tuo animale domestico o utilizzare PawSense, ma la verità è un’altra. In fondo, scegliendo di dormire sulla tastiera del tuo laptop, il gatto vuole anche passare del tempo in tua compagnia. Non è poco.
