A cosa serve la terza palpebra di cani e gatti? Cos’è e quando preoccuparsi

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di Gianmarco Bonomo

28 Maggio 2024

Ultimo aggiornamento: 22 Ottobre 2024

Le palpebre sono una parte del corpo umano che ha la funzione di coprire e proteggere gli occhi. Gli esseri umani hanno di solito due palpebre a protezione dell’occhio, una superiore e una inferiore. Eppure, non tutti gli animali presentano questa conformazione ma anzi hanno tre palpebre: è il caso di mammiferi come cani e gatti, o di alcune specie di uccelli. Vediamo allora cos'è la terza palpebra, a cosa serve e quando preoccuparsi.

A cosa serve la terza palpebra di cani e gatti?

Membrana nittitante in un cane, nell'angolo interno degli occhi

Pexels

Più che di terza palpebra, sarebbe più corretto parlare di membrana nittitante. Si tratta di una struttura anatomica molto comune in rettili, uccelli, anfibi e pesci ma ancora oggi presente in alcuni mammiferi, come gatti e cani. Di fatto è una terza palpebra, e come le altre due ha lo scopo di proteggere l’occhio da detriti e polveri, nonché di mantenerlo umido e lubrificato.

Da questo punto di vista, possiamo individuare già alcune differenze fra l’uomo e questi mammiferi. Noi abbiamo le ciglia distribuite sia sulla palpebra superiore che su quella inferiore, ma non è così per cani e gatti. Di conseguenza, in questi animali la terza palpebra può ancora svolgere una funzione protettiva nei confronti dell’occhio. E tecnicamente, anche gli esseri umani ne sono provvisti: la nostra membrana nittitante si trova raccolta nell’angolo interno dell’occhio e oggi prende il nome di caruncola lacrimale, ma non serve più a nulla.

Cosa fare se la terza palpebra di cani e gatti non si vede

Membrana nittitante in un'aquila

Jörg Hempel/Wikimedia Commons - CC BY-SA 3.0 DE DEED

Tecnicamente, nulla. Se la terza palpebra di cani e gatti non si vede, vuol dire che i nostri amici a quattro zampe stanno bene, e la loro membrana nittitante non ha alcun problema. A differenza delle due palpebre principali, infatti, quest’ultima si estende orizzontalmente ma non è facilmente visibile, a meno di condizioni mediche o posizioni particolari assunte dall'animale. Da un certo punto di vista, è più facile riscontrare la sua presenza in alcuni uccelli.

Se quindi non hai mai notato la terza palpebra dei tuoi animali domestici, non preoccuparti. In generale, la membrana nittitante è più visibile in situazioni di riposo o eccitazione, quando l’occhio rimane parzialmente aperto, o durante il risveglio dal sonno. O ancora per condizioni mediche come l’occhio a ciliegia, ma non solo.

Quando la terza palpebra si vede: occhio a ciliegia e altre condizioni

gatto terza palpebra

Unsplash

Se la terza palpebra di gatti e cani è visibile per un periodo prolungato, la ragione potrebbe essere una condizione medica che richiede attenzione veterinaria. In questo caso, a causare una maggiore visibilità della membrana nittitante possono essere congiuntivite, allergie o virus, che portano a lacrimazione e arrossamento degli occhi. Anche alcuni traumi o lesioni oculari possono rendere visibile la terza palpebra, o ancora glaucoma e occhio a ciliegia. In particolare, quest’ultima condizione coinvolge la ghiandola lacrimale portando ad un suo rigonfiamento e a una maggiore visibilità della membrana nittitante.

In questi casi, è essenziale consultare il veterinario il prima possibile. La terza palpebra di cani e gatti potrebbe essere più visibile per via di un problema più o meno grave, ma è fondamentale seguire le indicazioni dello specialista. Con i consigli medici e un trattamento adeguato, il tuo animale domestico tornerà presto come prima, contento che la sua terza palpebra non si veda. Non troppo, almeno.