A cosa serve la terza palpebra di cani e gatti? Cos’è e quando preoccuparsi
Le palpebre sono una parte del corpo umano che ha la funzione di coprire e proteggere gli occhi. Gli esseri umani hanno di solito due palpebre a protezione dell’occhio, una superiore e una inferiore. Eppure, non tutti gli animali presentano questa conformazione ma anzi hanno tre palpebre: è il caso di mammiferi come cani e gatti, o di alcune specie di uccelli. Vediamo allora cos'è la terza palpebra, a cosa serve e quando preoccuparsi.
A cosa serve la terza palpebra di cani e gatti?
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Più che di terza palpebra, sarebbe più corretto parlare di membrana nittitante. Si tratta di una struttura anatomica molto comune in rettili, uccelli, anfibi e pesci ma ancora oggi presente in alcuni mammiferi, come gatti e cani. Di fatto è una terza palpebra, e come le altre due ha lo scopo di proteggere l’occhio da detriti e polveri, nonché di mantenerlo umido e lubrificato.
Da questo punto di vista, possiamo individuare già alcune differenze fra l’uomo e questi mammiferi. Noi abbiamo le ciglia distribuite sia sulla palpebra superiore che su quella inferiore, ma non è così per cani e gatti. Di conseguenza, in questi animali la terza palpebra può ancora svolgere una funzione protettiva nei confronti dell’occhio. E tecnicamente, anche gli esseri umani ne sono provvisti: la nostra membrana nittitante si trova raccolta nell’angolo interno dell’occhio e oggi prende il nome di caruncola lacrimale, ma non serve più a nulla.
Cosa fare se la terza palpebra di cani e gatti non si vede
Jörg Hempel/Wikimedia Commons - CC BY-SA 3.0 DE DEED
Tecnicamente, nulla. Se la terza palpebra di cani e gatti non si vede, vuol dire che i nostri amici a quattro zampe stanno bene, e la loro membrana nittitante non ha alcun problema. A differenza delle due palpebre principali, infatti, quest’ultima si estende orizzontalmente ma non è facilmente visibile, a meno di condizioni mediche o posizioni particolari assunte dall'animale. Da un certo punto di vista, è più facile riscontrare la sua presenza in alcuni uccelli.
Se quindi non hai mai notato la terza palpebra dei tuoi animali domestici, non preoccuparti. In generale, la membrana nittitante è più visibile in situazioni di riposo o eccitazione, quando l’occhio rimane parzialmente aperto, o durante il risveglio dal sonno. O ancora per condizioni mediche come l’occhio a ciliegia, ma non solo.
Quando la terza palpebra si vede: occhio a ciliegia e altre condizioni
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Se la terza palpebra di gatti e cani è visibile per un periodo prolungato, la ragione potrebbe essere una condizione medica che richiede attenzione veterinaria. In questo caso, a causare una maggiore visibilità della membrana nittitante possono essere congiuntivite, allergie o virus, che portano a lacrimazione e arrossamento degli occhi. Anche alcuni traumi o lesioni oculari possono rendere visibile la terza palpebra, o ancora glaucoma e occhio a ciliegia. In particolare, quest’ultima condizione coinvolge la ghiandola lacrimale portando ad un suo rigonfiamento e a una maggiore visibilità della membrana nittitante.
In questi casi, è essenziale consultare il veterinario il prima possibile. La terza palpebra di cani e gatti potrebbe essere più visibile per via di un problema più o meno grave, ma è fondamentale seguire le indicazioni dello specialista. Con i consigli medici e un trattamento adeguato, il tuo animale domestico tornerà presto come prima, contento che la sua terza palpebra non si veda. Non troppo, almeno.