Guida al Barboncino: tutto quello che c'è da sapere per prendersene cura al meglio

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di Marco Bonavolontà

03 Giugno 2024

Ultimo aggiornamento: 17 Ottobre 2024

Esigenze e bisogni dei barboncini

Avere un cane in famiglia è oggigiorno assai comune: tantissime persone amano queste creature meravigliose, giocherellone, leali e affettuose.

Tuttavia in base ai propri gusti e alle proprie esigenze una razza di cane si dimostra ideale rispetto a un'altra, se desiderate ad esempio allargare la vostra famiglia con un barboncino ci sono alcune informazioni che non potete ignorare: è un cane adatto a un'abitazione di modeste dimensioni? Richiede molte cure e attenzioni? Scopriamolo insieme.

Caratteristiche del Barboncino

barboncino marroncino all'aperto

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Cominciamo subito con il descrivere brevemente questo particolare razza: il Barboncino è un cane di taglia piccola appartenente alla più ampia classe della razza "Barbone". Quando si parla di Barboncino si fa, però, esclusivamente riferimento al cane nella sua taglia "toy" e "nano", di cui la prima è la più piccola in assoluto.

L'altezza al garrese della sua "versione" più piccola non arriva neanche a 30 centimetri e il suo peso si aggira intorno ai 3 kg. Esteticamente è impossibile non distinguere subito un barboncino grazie ai suoi tratti distintivi: pelo semilungo arricciato, muso allungato, orecchie grandi e oblunghe e un corpo piuttosto muscoloso.

Fate però attenzione: se pensate che questo piccolo cagnetto, data la sua piccola stazza, sia di facile gestione vi sbagliate di grosso. Non un cane impossibile da accontentare sia chiaro, ma è molto diverso dalla creatura fin troppe volte sfoggiata accanto a una borsetta dalle star: il Barboncino richiede molte attenzioni per via della sua grandissima vitalità. Vediamo qualche dettaglio in più.

Vantaggi e svantaggi nel possedere un Barboncino

barboncino beige con lingua da fuori

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Le parole chiave per questa razza sono "attività fisica", infatti questo animale richiede di essere stimolato tramite giochi e passeggiate per svariati minuti al giorno. Ne consegue che non è un cane da lasciare solo per troppe ore dentro casa: potrebbe soffrire di ansia, diventare triste e andare incontro a problemi di salute legati al sovrappeso.

Quindi non è un cane da prendere in considerazione se si ha una casa piccola? In realtà non è così: una delle sue qualità più straordinarie è quella di sapersi adattare molto bene! Questo non vi esula dal farlo muovere e giocarci spesso, soltanto che con lui è possibile fare queste attività anche in poco spazio. 

Sono ottimi cani da compagnia, fedeli guardiani del loro territorio, adatti a stare in presenza anche di bambini piccoli, intelligenti e facilmente addestrabili tramite il rinforzo positivo. Dunque stiamo parlando di un cane adatto anche ai neofiti? Non proprio.

Si deve perlomeno essere a conoscenza delle sue esigenze che vanno oltre al suo mero intrattenimento: il pelo del Barboncino è piuttosto ostico da mantenere pulito e soprattutto privo di nodi! Il mantello di questo cane richiederà un'attenzione e una cura assidua, quasi maniacale. Tuttavia è possibile tagliare il suo pelo - anche sulle orecchie - in modo che rimanga molto corto e sia più semplice da spazzolare e mantenere ben curato.

Ultimo elemento da considerare è il loro abbaiare: al contrario di quanto si possa pensare non amano vocalizzare molto, ma lo faranno eccome se saranno lasciati senza gioco/stimoli per troppo a lungo! Ricordate quindi di adottare un cane solamente se rientra nelle vostre possibilità offrirgli tutte le attenzioni di cui necessita.