Ecco come richiamare un gatto e farsi rispondere: uno studio svela quali segnali preferisce
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I gatti sono creature abitudinarie che amano la routine, eppure sono capaci di comportamenti imprevedibili e mai scontati. Uno degli esempi più chiari è la loro risposta ai richiami, che spesso è diversa a seconda dei momenti, del tipo di richiamo, del gatto specifico. Ma allora come attirare l’attenzione di un gatto? Della questione si è occupato un team di ricercatori francesi, con l’obiettivo di trovare il metodo più efficace per richiamare un gatto… e farsi rispondere.
Come richiamare un gatto e farsi rispondere: lo studio
Anche i gatti sono animali sociali, benché lo siano in modo diverso rispetto a noi o rispetto ai cani. Ciò vuol dire che anche fra i nostri amici felini esistono modi di agire che favoriscono le interazioni, ed è proprio su questi che si è concentrato il team dell’Università di Nanterre. Pubblicato sulla rivista Animals, lo studio ha cercato di esplorare la sensibilità e la risposta dei gatti ai segnali umani, in particolar modo a:
- segnali visivi;
- segnali vocali;
- una combinazione di segnali visivi e vocali;
- un’assenza di segnali, come controllo.
Per il loro esperimento, i ricercatori hanno coinvolto 18 gatti domestici che vivono in due cat café di Bordeaux e Tolosa, in Francia. La scelta non è casuale, perché in questo modo è possibile evitare che i gatti siano stressati dall’interazione con persone sconosciute. Si tratta infatti di animali già abituati alla presenza umana, che quindi costituiscono i soggetti perfetti per questo esperimento comportamentale.
I segnali umani preferiti dai gatti: i risultati dell’esperimento
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Chi ha un gatto è già abituato al modo in cui questi felini rispondono agli stimoli. La loro routine, della quale i proprietari sono in parte responsabili, permette forme di comunicazione complessa fra umani e gatti. In un contesto come quello di un cat café, invece, i felini domestici interagiscono per lo più con sconosciuti, un ambiente perfetto per testare l’ipotesi dei ricercatori. Dopo aver rilevato le risposte dei 18 gatti ai vari richiami, il team ha ottenuto dei risultati per certi versi inaspettati:
Complessivamente, i nostri dati suggeriscono che i gatti mostrano una marcata preferenza per i segnali visivi e bimodali di esseri umani non familiari rispetto ai soli segnali vocali. Questi risultati possono servire come base per lo sviluppo di raccomandazioni pratiche nei codici delle interazioni uomo-gatto.
Insomma, contrariamente alle aspettative i gatti hanno risposto più rapidamente ai segnali visivi e a quelli visivi e vocali insieme. Inoltre, l’assenza di comunicazione e la comunicazione esclusivamente vocale hanno causato diversi gradi di fastidio.
Ecco come attirare l’attenzione di un gatto in modo efficace
I ricercatori francesi hanno dimostrato che ci sono modi efficaci per richiamare un gatto e farsi rispondere. O almeno, più efficaci di altri. Nel corso dell’esperimento, ci si è resi conto che un tono di voce più calmo e l’uso di piccoli premi possono migliorare la risposta ai richiami. Bisogna tuttavia considerare che ciascun gatto è un individuo unico con un carattere unico, e che la routine gioca comunque un ruolo molto importante.
Come abbiamo visto, quindi, per interagire con un gatto in modo proficuo non servono soltanto coerenza e pazienza: in aggiunta, può essere utile utilizzare i segnali giusti. Magari il nostro amico felino non lo darà a vedere subito, ma sicuramente apprezzerà lo sforzo e magari deciderà anche di farsi accarezzare. Forse.
