Uno studio ha scoperto quali sono le razze di gatti più intelligenti: ecco la classifica
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I gatti sono noti per la loro indipendenza, per l’istinto di caccia e perché per molte persone sono animali adorabili. Eppure, quando si parla dei felini domestici l’intelligenza non è certo la prima caratteristica che viene in mente. Ecco, una ricerca dell’Università di Helsinki ha voluto approfondire la questione, e ha stilato una classifica delle razze di gatti più intelligenti. Vediamo quali sono, e cosa vuol dire!
Una ricerca per capire quali sono i gatti più intelligenti
I ricercatori dell’Università di Helsinki che si sono occupati di stilare una classifica dei gatti più intelligenti non sono certo nuovi a imprese del genere. Infatti, uno studio condotto con dinamiche simili ha individuato le razze di cani più intelligenti, sfatando anche alcuni dei miti nei riguardi del migliore amico dell’uomo. E per quanto riguarda i gatti?
Il team finlandese ha analizzato le capacità intellettive di oltre 4300 gatti appartenenti a 26 razze diverse. Per stessa ammissione dei ricercatori, lo studio non vuole essere esaustivo ma analizzare fattori come:
- paura;
- attività e giocosità;
- aggressività verso gli umani;
- socievolezza verso gli umani;
- toelettatura eccessiva e problemi con la lettiera.
Si tratta di indicatori che possono aiutarci a comprendere le capacità di adattamento, i livelli di curiosità e la necessità di stimolazione mentale dei gatti. La lista delle razze di gatti più intelligenti non vuole quindi essere una classifica in senso stretto dell’intelligenza, ma uno strumento molto più ampio. Benché parziale.
Le razze di gatti più intelligenti, secondo la scienza
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I ricercatori finlandesi hanno utilizzato diversi indicatori per analizzare le caratteristiche dei gatti e trovare le razze feline più intelligenti. Ecco le prime posizioni nella classifica risultante dallo studio:
- Abissino. In cima alla classifica dei gatti più intelligenti, l’Abissino è un gatto originario dell’Etiopia dal temperamento amichevole e sicuro di sé. Può vivere anche con altri animali come gatti e cani senza alcun problema.
- Bengala. Gatto noto per essere estremamente attivo e intelligente, il Bengala ama i giochi che stimolano la sua mente e la sua curiosità.
- Siamese. I Siamesi sono gatti svegli e molto curiosi, con una personalità che a tratti ricorda quella di un cane, anche se non ai livelli del Ragdoll.
- Birmano. Gatto gentile, buono e molto intelligente, il Birmano ama i giochi interattivi e dimostra una grande capacità di apprendimento, nonché una buona socievolezza.
- Cornish Rex. I Cornish Rex sono gatti agili ed energici che mostrano un desiderio di attirare l’attenzione dei loro umani. Sono animali curiosi che apprezzano l’esplorazione di ambienti nuovi.
Intelligenti e legati ai loro umani: oltre i luoghi comuni sui gatti
Spesso vengono considerati distaccati ed egoisti, magari anche inadatti a diventare compagni di vita per un essere umano, ma la realtà è ben diversa. I gatti sono infatti animali intelligenti in grado di capire molto più di quello che pensiamo, nonché di legarsi a una persona per tutta la loro vita. Per questa ragione, la ricerca dell’Università di Helsinki rappresenta il primo passo verso un’analisi scientifica dell’intelligenza dei felini domestici.
Insomma, i gatti non sarebbero soltanto animali indipendenti e adorabili a seconda dei casi, ma creature intelligenti che meritano rispetto. Certo, sono molto diversi dai cani e scegliere quale dei due prendere non è sempre facile, ma possono diventare compagni di vita affettuosi e presenti. Solo, dobbiamo dar loro questa opportunità.
