Ecco quali sono le razze di gatti più tranquilli: sono perfette per la vita in appartamento
Pexels
Di solito, adottare un cane vuol dire valutare quale razza scegliere in base a diverse caratteristiche fisiche e comportamentali. Diverso è il caso dei gatti, in cui la decisione sembra basarsi soprattutto sull’aspetto fisico che sul carattere. Eppure, come anche dimostrato da uno studio, anche nei gatti la razza può influenzare la personalità e quindi influire nella scelta del gatto giusto. Per esempio, quali sono le razze di gatti più tranquilli per la vita in appartamento? Scopriamolo insieme!
Razze di gatti più tranquilli per la vita in appartamento
Tutti i gatti sono predatori stretti che, nonostante la domesticazione, mantengono ancora alcuni dei loro tratti ancestrali. Eppure, ci sono alcune razze e alcune varietà che hanno comportamenti più rilassati e calmi, adatti alla vita in appartamento. Ecco allora quali sono le razze di gatti più tranquilli:
- Ragdoll. Gatti affettuosi e calmi, i Ragdoll si lasciano prendere in braccio e possono anche rilassarsi del tutto. Si tratta di felini domestici intelligenti e gentili che vanno d’accordo con tutti, animali compresi.
- Maine Coon. A dispetto delle loro dimensioni, tratto condiviso con i Ragdoll, i Maine Coon hanno un carattere dolce e amichevole. Apprezzano la compagnia degli umani, e sono molto tranquilli.
- British Shorthair. Certo, i British Shorthair amano essere al centro dell’attenzione e hanno anche momenti di vivacità, ma si tratta di gatti che amano la tranquillità e la calma.
- Birmano. I Birmani sono gatti socievoli e tranquilli, perfetti per la vita in appartamento. Amano in particolare le coccole, soprattutto dei loro proprietari che seguono ovunque per casa.
- Chantilly-Tiffany. Si tratta di un gatto raro con pelo semilungo e dalle origini britanniche: amante delle coccole e affettuoso, il Tiffany è un felino domestico molto indipendente e tranquillo.
Qual è il gatto migliore da tenere in casa?
Unsplash
Al netto delle razze di gatti più tranquilli, la verità è che i felini domestici sono animali incredibilmente adattabili. Alcuni si adattano molto bene alla vita in appartamento e possono anche arrivare ad amare le routine più calme e rilassate. Quindi qual è il gatto migliore da tenere in casa?
Razze come il Ragdoll e il Maine Coon rappresentano un esempio perfetto del gatto tranquillo e meno propenso a correre per casa, magari senza motivo apparente. Allo stesso tempo, British Shorthair e Birmano alternano più di frequente momenti di maggiore attività a momenti di indipendenza, ma sono ugualmente tranquilli, così come il gatto Chantilly-Tiffany. La verità è che, a prescindere dalla razza, il gatto migliore da tenere in casa è quello di cui ci si prende cura. Certo, magari il Bengala e l’Abissino saranno anche tra i felini domestici più attivi, ma ciò non vuol dire che non possano diventare gatti d’appartamento.
Come prendersi cura di un gatto tranquillo
In fondo, i gatti più tranquilli sono quelli meno esigenti dal punto di vista dell’attività fisica e delle interazioni con umani e altri animali. Detto questo, è importante capire come prendersi cura di loro, assicurando loro un ambiente che permetta di:
- fare qualche sonnellino durante il giorno;
- poter scegliere fra diversi posti in cui riposare;
- giocare quando vogliono, rilassarsi quando vogliono.
Allo stesso tempo, gatto tranquillo non vuol dire gatto timido o timoroso. Nel primo caso, l’essere timido è il tratto caratteriale di un individuo e non dipende dalla razza; nel secondo caso, un gatto timoroso potrebbe provare paura per qualcosa, o magari ansia e stress, e quindi è necessario consultare un veterinario. In generale, adottare un gatto è anche una scelta di responsabilità, e questo a prescindere dalla razza o dalla sua personalità individuale.