Il cane ha il singhiozzo: ecco perché avviene, e cosa fare per farlo passare

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di Gianmarco Bonomo

19 Luglio 2024

Cucciolo di cane che sta per singhiozzare

Ștefan Jurcă/Wikimedia Commons - CC BY 2.0

Anche i cani possono soffrire di singhiozzo. Si tratta infatti di una serie di spasmi involontari del diaframma, il muscolo della respirazione, che possono colpire praticamente tutti i mammiferi (o quasi). Ma , potresti chiederti, perché il cane ha il singhiozzo? Scopriamo insieme quali sono le ragioni di questo fenomeno, perché colpisce di più i cuccioli e cosa fare quando si presenta.

Perché il cane ha il singhiozzo?

Iniziamo con una premessa: come negli esseri umani, anche nei cani il singhiozzo è una condizione comune. Nella maggior parte dei casi, in pratica, ha cause innocue e contingenti ma, soprattutto, transitorie. Ecco le principali:

  • sbalzi di temperatura, per esempio dopo aver bevuto dell’acqua troppo fredda;
  • eccitazione o stress, che possono portare il cane a ingerire aria e stimolare il nervo frenico;
  • dilatazione dello stomaco, dovuta magari a una rapida ingestione di cibo, irritando il diaframma.

Tuttavia, in alcuni casi il singhiozzo potrebbe essere dovuto anche a particolari condizioni mediche. Le più comuni sono ernia iatale e pancreatite, infiammazione del nervo frenico e intossicazione, o anche una parassitosi intestinale, ossia la presenza di parassiti nell’intestino. Se sospetti che il singhiozzo del cane sia dovuto a cause di questo tipo, non esitare a consultare il veterinario.

Perché i cuccioli hanno il singhiozzo?

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Rispetto ai cani adulti, i cuccioli sono particolarmente predisposti ad avere il singhiozzo, e per diverse ragioni. La principale riguarda la loro tendenza a mangiare o bere troppo velocemente, che li porta ad ingerire aria insieme al cibo o all’acqua. In questi casi, il singhiozzo rappresenta un riflesso protettivo che ha lo scopo di far uscire l’aria dallo stomaco: si tratta di un comportamento che risale a quando bevevano il latte della madre, e pertanto dovrebbe ridursi sensibilmente con la crescita.

Altre ragioni sono lo stato di sovraeccitazione o di stress, che anche nei cani adulti può contribuire al fenomeno. Infatti, spesso i cuccioli hanno il singhiozzo durante sessioni di gioco molto energiche, o quando mostrano comportamenti iperattivi. Ma allora cosa fare in questi casi?

Cosa fare se il cane ha il singhiozzo?

Come dicevamo nei paragrafi precedenti, nella maggior parte dei casi non c’è da preoccuparsi se il cane ha il singhiozzo. Si tratta di un fastidio che passerà da solo ma che, con alcune buone pratiche, puoi contribuire a far passare più velocemente. Ecco alcuni dei rimedi più efficaci:

  • bere un po’ d’acqua;
  • un leggero massaggio al petto per rilassare il diaframma;
  • una lenta passeggiata per regolare la respirazione;
  • un cucchiaio di miele per alleviare l’irritazione alla gola;
  • abituare il cane a mangiare più lentamente.

Allo stesso tempo, per un singhiozzo che dura più a lungo, o se temi che possa essere la spia di un problema più grave, è meglio consultare il veterinario. In questo modo potrai assicurarti che il tuo migliore amico stia bene e, in caso contrario, pensare immediatamente al trattamento da somministrare. Con un po’ di attenzione e cura, il cane tornerà come prima… e senza singhiozzo.