Quanto spesso dovrei lavare il mio cane? Le indicazioni da ricordare

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di Angelica Vianello

11 Agosto 2024

un cane con cuffia da bagno dentro a una vasca con paperelle di gomma

Antanasc/GoodFon

C'è chi li lava spessissimo, chi non lo fa praticamente mai: qual è la giusta frequenza per lavare il proprio cane? Capiamo tutti che è impellente farlo quando si sporcano dopo aver giocato all'aperto, tra fango, sabbia e simili, ma al di fuori di quelle situazioni straordinarie, bisogna proprio lavare il cane? E se sì, quanto spesso? Vediamo insieme alcune indicazioni da ricordare.

Capire i tipi di pelo del cane

Il pelo dei cani è una delle caratteristiche più determinanti del loro aspetto e delle necessità di cura. Non possiamo distinguere le infinite razze e ancora più numerose variabili tra i cani senza pedigree solo dividendo tra quelli a pelo lungo e a pelo corto. 

È più che altro il tipo di manto peloso che ci deve dare indicazioni. Ci sono cani a pelo corto o quasi senza pelo che vanno lavati con molta cura per via della sensibilità della loro pelle, ma ci sono anche cani che hanno un manto davvero lungo e folto, come i Puli, che però una volta che si formano le trecce tipiche non richiedono poi tanta toeletta.

Ci sono anche cani col pelo doppio, come i labrador che tanti padroni lavano spesso, quando invece basterebbe spazzolare spesso e li vedremmo sempre puliti. Anzi, per questi cani che non devono essere lavati troppo spesso, intervenire con shampoo sulla cute significa privarli del grasso che li protegge e li aiuta anche a regolare la temperatura in tutte le stagioni, il che significa creare danni ai nostri amici a quattro zampe.

Tenere conto delle condizioni specifiche del cane e del suo stile di vita

Un cane nero dentro a una vasca da bagno mentre viene insaponato

Rawpixel

Tendenzialmente, bisogna lavare il cane solo quando il cane stesso ne ha bisogno, e non per un vezzo nostro. Quindi, se il cane si sporca molto, dovremo spazzolare per liberarlo dei detriti e magari limitarci a una pulizia superficiale, con salviette apposite o anche solo con asciugamani inumiditi e poi la natura farà il resto (e l'odore di "cane bagnato" sparisce in fretta).

Dipende, insomma, dallo stile di vita del cane: se sta sempre in giardino, lo portiamo quotidianamente o quasi a fare passeggiate dove si sporca di fango o altro, oppure fa il bagno al mare e poi si rotola nella sabbia, allora sciacqueremo via lo sporco ogni giorno e magari ogni settimana o due lo laveremo anche con shampoo apposito.

Può però capitare che i cani abbiano delle condizioni specifiche che rendono necessario intervenire più spesso: è il caso dei cani con forfora evidente, che vanno lavati secondo le indicazioni dei veterinari (a volte, infatti, si usano prodotti in crema da lasciar agire, altre volte polveri a secco, e così via). 

Se invece abbiamo allergia al pelo dei cani, che è provocata dal cosiddetto "pet dander"(la forfora, appunto, ma fatta di particelle microscopiche di pelle e materiale organico che cade dalla cute), allora sempre con il beneplacito del veterinario, si può considerare un bagno settimanale che riduce la caduta del dander e così si convive serenamente col proprio Fido.

E voi, quanto spesso lavate il vostro cane?