Il gatto soffia in continuazione: cosa significa questo comportamento?
Il gatto soffia aprendo la bocca, socchiudendo gli occhi e inarcando la schiena: una posa inconfondibile, che ci mette sull'attenti. A volte capiamo subito il motivo, ma in altri casi la ragione non sembra altrettanto evidente. Può anche capitare che il gatto prenda a farlo più spesso del solito, o nei confronti di qualcuno in particolare. Vediamo allora quali sono le ragioni per cui i gatti soffiano e come comportarsi quando succede.
Quand'è che i gatti soffiano?
Questo comportamento del gatto è una forma di comunicazione, un vero e proprio linguaggio del corpo che ci dice che ci mette in allarme. I motivi per cui lo fa possono essere diversi:
- Un generico avviso. Il soffio tra di loro o nei nostri confronti è un segnale di avvertimento che intima all'altro di smettere di fermarsi, altrimenti il gatto si difenderà - letteralmente con unghie e denti.
- Non sono a loro agio, di solito in situazioni in cui hanno poca familiarità con altri animali, persone o col contesto tutto, sono sulla difensiva e mostrano il loro senso d'allarme in questo modo.
- Provano dolore: lo capiamo soprattutto quando il soffio è in risposta a un contatto fisico da parte nostra o dell'altro animale, proprio nel punto in cui il gatto sente dolore.
- Stress: quando vivono in un ambiente o una situazione stressante, lo dimostrano così, a volte anche come segnale dell'essere pronti ad attaccare.
- Li stiamo infastidendo: vogliamo coccolarli ma loro non vogliono, li cerchiamo e disturbiamo per qualsiasi motivo ma loro non sono pronti a concedersi? Prima di qualsiasi altra reazione, soffiano.
Cosa fare quando il gatto soffia?
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Più passiamo tempo con i nostri gatti e più impariamo a leggere il linguaggio del loro corpo. Se quindi stanno soffiando in circostanze diverse dal solito, magari c'è qualcosa che non va, e potrebbe essere proprio un dolore fisico che provano in quel momento.
Se invece è un comportamento che mostrano come reazione alle avances indesiderate, nostre o magari di qualche bimbo in casa che vorrebbe giocare col gatto, allora c'è da capire subito che non bisogna insistere. Il gatto ha detto chiaramente "no", ed è pronto a difendersi. Possiamo insegnare ai nostri bimbi come avvicinarsi ai gatti e capire se sono in vena di coccole e giochi o meno, per evitare spiacevoli incidenti. E noi per primi dobbiamo capire come interpretare il linguaggio del corpo dei nostri compagni felini.
Nel caso di stress in genere o reazione di difesa/attacco nei confronti di altri animali, meglio cercare di disinnescare certi istinti: far tranquillizzare il gatto stressato senza approcci bruschi; o separare i due che sembrano minacciosi tra di loro, e poi prendersi cura di ciascuno per farli calmare a distanza uno dall'altro.
E il vostro gatto, di solito, quand'è che soffia?