In quanti modi avere un animale domestico ci rende più sani e felici

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di Angelica Vianello

17 Agosto 2024

Una bimba felice mentre abbraccia un gatto e sta accanto a un cane

freepic.diller/Pexels, Canva

Convivere con cani o gatti possa far bene al nostro umore e alla nostra salute: ormai diversi studi scientifici confermano quello che abbiamo sempre saputo. In che modo, però, gli animali domestici migliorano il nostro benessere psicofisico

Interagire con gli animali, è stato dimostrato, riduce i livelli del cortisolo (ormone dello stress, per capirci), e riduce la pressione sanguigna. E stare con loro aiuta anche a bandire la solitudine, aumenta la sensazione di supporto sociale e migliora il nostro stato d'animo. Vediamo insieme i risultati delle ricerche più rilevanti degli ultimi anni.

Dog therapy: i cani che aiutano le persone

Una donna felice mentre tiene in braccio il cane che le lecca una guancia

wayhomestudio/Pexels

A livello istituzionale, esistono molti casi nel mondo in cui i cani vengono impiegati nella pet therapy in ospedali e scuole. Nel 2018 un report pubblicato del NIH (National Institutes of Health) statunitense aveva raccolto la testimonianza di una dottoressa e ricercatrice presso il NIH Clinical Center a Bethesda, nel Maryland. La Dottoressa Ann Berger aveva infatti dichiarato: "I cani sono molto presenti. Se qualcuno sta soffrendo per qualche motivo, sanno come stare seduti lì accanto e dimostrare affetto. La loro attenzione è concentrata sulle persone, tutto il tempo".

La donna tratta pazienti con gravi patologie, o malattie terminali, insegnando loro i principi della mindfulness, la disciplina di meditazione e riflessione che aiuta a essere completamente presenti al momento presente, senza giudicare i propri pensieri o emozioni, e che torna molto utile nel gestire i complicati stati e moti d'animo di chi affronta situazioni difficili.  "I fondamenti della mindfulness sono l'attenzione, l'intento, la compassione e la consapevolezza. E gli animali sanno contribuire con tutti questi fattori, lo fanno in modo innato. Le persone devono invece impararlo".

I cani nelle scuole, poi, hanno aiutato bambini con Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività: la presenza degli animali in classe li aiutava a ritrovare la concentrazione, oltre ad avere migliori doti di interazione sociale, cooperazione e stimolo a offrirsi volontari per svariate attività.

Animali domestici e felicità

Un ragazzo con in braccio un gatto mentre si guardano negli occhi

Emiliano Rodríguez/Pexels

Uno studio del 2024, ancora, ha rilevato che le persone che hanno animali domestici sono in genere più felici e si sentono più amate di chi non ne ha. La ricerca è stata condotta da Bill Henry, professore nel Dipartimento di Scienze Psicologiche della Metropolitan State University of Denver. Lo studioso ha commentato i risultati spiegando: "L'avere una connessione con altri esseri viventi è vitale per la nostra salute fisica e mentale. Lo si deve molto probabilmente alla nostra storia evolutiva, quando instaurare relazioni significative significava avere maggiori chances di sopravvivenza".

"Chi di noi non beneficia di connessioni sociali forti è più soggetto a soffrire di depressione, ansia e tutta una serie di altri problemi", aggiunge. "E onestamente, i benefici mentali e fisici che derivano da relazioni strette con altre persone possono nascere anche dal forgiare un attaccamento emotivo profondo per il proprio animale domestico".

Cani e gatti non ci giudicano, sono fedeli, dimostrano affetto a prescindere da tutta una serie di caratteristiche (nostre, o del nostro stile di vita) che invece condizionano la socialità con altri esseri umani. Per questo, "sono praticamente la definizione vivente del Migliore Amico" commenta Henry.

Lo studio ha messo a confronto la vita di 1000 persone con animali domestici e altrettante che non ne avevano: quelli del primo gruppo uscivano di più di casa, specie chi portava a spasso o andava a correre col proprio cane. E quindi anche il tipo di attività svolta all'esterno era più benefica rispetto a quelle svolte da chi non ha animali domestici.

Animali e ossitocina, l'ormone dell'amore

Alcune teorie spiegano la sensazione di maggiore felicità di chi ha un animale domestico con il fatto che passare tempo con cani o gatti (o altri animali domestici) stimola la produzione di ossitocina, ovvero l'ormone che il nostro corpo rilascia quando reagisce a interazioni fisiche positive. Viene chiamato anche "ormone dell'amore o "dei legami sociali". Una volta che viene rilasciato, produce tutta una serie di effetti benefici, come ridurre stress e ansiadiminuire la sensibilitò al dolore, stimolare l'empatiapromuovere la formazione di legami e di comportamenti di accudimento, e ci fa anche sentire più sicuri di noi stessi.

E pensare che tutto questo succede "solo" perché viviamo insieme ai nostri amici a quattro zampe!