Toelettatura del cane: gli errori da evitare e come farla in casa

Angelica Vianello image
di Angelica Vianello

29 Agosto 2024

una persona tiene strumenti di toelettatura vicino a uno yorkshire

Gustavo Fring/Pexels

Ci piace che i nostri cani siano puliti e profumati, ma fino a che punto possiamo spingerci con le pratiche di toeletta? A volte, infatti, lavarli troppo, tosare il pelo, tagliare eccessivamente le unghie e così via sono tutte abitudini sbagliate che ostacolano i bisogni naturali dell'animale, persino provocando controeffetti indesiderati. Si può, certamente, tenere il cane pulito e in ordine, ma con moderazione. E anche facendolo a casa, dove si sente più sicuro, è bene ricordare di farlo con le giuste cautele.

Gli errori da evitare nella toelettatura dei cani

un cane yorkshire mentre viene tosato

Goochie Poochie Grooming/Pexels

Ci sono delle pratiche di toelettatura, che sia nei saloni appositi o a casa, che è bene evitare per la salute dei nostri amici pelosi.

  • Lavare il cane troppo spesso: fare il bagno spesso (ogni settimana, ma anche più volte al mese), può può privare la pelle dei suoi oli naturali, portando a secchezza cutanea, che può causare prurito e forfora. I cani quindi prendono anche a grattarsi più spesso, il che potrebbe condurre a un'infezione secondaria.
  • Non spazzolare frequentemente: a volte la "sporcizia" che vediamo sul pelo del cane può tranquillamente essere rimossa semplicemente spazzolando il cane, il che rende quasi completamente inutile lavarlo con acqua e shampoo vari. Scegliete spazzole con setole adatte, che non irritino la cute, e non sarà mai un'esperienza troppo stressante per i nostri cani.
  • Tagliare il pelo troppo corto: rasare i cani non significa "farli stare più freschi", questo ormai lo sappiamo. Il pelo li aiuta a regolare la temperatura, e quando sparisce espone la cute al sole il che porta anche a irritazioni o altri problemi. Non dovremmo mai tosare ma tagliare solo la parte finale del mano superiore, senza toccare il vello che si trova sotto e che è indispensabile per i cani, anche in estate.
  • Usare gli strumenti sbagliati: quando usiamo oggetti che spaventano o provocano dolore al cane, non rendiamo le cose più facili per nessuno, e l'animale avrà sempre più paura delle future sessioni di toelettatura. Scegliamo sempre quelli adatti al tipo e alla lunghezza del pelo del nostro cane, magari anche con l'aiuto di veterinari.
  • Lavare dentro alle orecchie: è un punto delicato, e va ispezionato dal veterinario. Lavare troppo significa rischiare danni al canale uditivo e infezioni. Bisogna invece usare i prodotti adatti e nei modi indicati dai foglietti illustrativi o dai nostri veterinari. 
  • Tagliare troppo le unghie o poco spesso: quando i cani non vanno a passeggio spesso, le unghie crescono rapidamente e poi danno problemi nel poggiare la zampa ma anche nell'avere la giusta trazione quando devono balzare, alzarsi o frenare una corsa. Se però andiamo troppo in basso con il taglio, potremmo far sanguinare l'unghia. Quindi è bene controllare spesso e intervenire con gli strumenti giusti (i tagliaunghie con guida, molto affilati, e presi delle dimensioni giuste per il nostro cane), che sono veloci e indolori, e non stressano troppo il cane.
  • Non asciugare per bene: dopo il bagno, il cane deve asciugarsi per bene, e sappiamo che non amano molto il phon. Quindi usiamo molti asciugamani per togliere il grosso dell'umidità, strofinando e coccolando il nostro amico per calmarlo. Rimarrà meno acqua da asciugare col phon e nei giorni molto assolati basterà anche stare un po' all'aperto - cosa però da evitare quando fa fresco, perché anche i cani rischiano di ammalarsi. Se lasciamo i cani bagnati, poi, potremmo trovarci a gestire irritazione della pelle.

Lavare il cane a casa: i consigli da ricordare

un corgi che viene lavato nella vasca di casa

Freepik

Per occuparci della toeletta del cane a casa, abbiamo bisogno di

  • Una spazzola con setole di silicone, un pettine adatto di metallo semplice o quelli per spazzolare e districare anche il sottopelo (de-shedding);
  • Tagliaunghie per cani;
  • (facoltativo) matite o cerottini emostatici come quelli per tagli nel farsi la barba, che sono sufficienti a gestire un taglio delle unghie un po' troppo a fondo;
  • Dentifricio e spazzolino a setole morbide per chi si occupa della loro igiene dentale a casa;
  • Shampoo per cani, eventualmente anche balsamo per cani;
  • Molti asciugamani morbidi e ben assorbenti;
  • Asciugacapelli se le temperature non sono alte;
  • Forbicipunta tonda se dovete tagliare un po' di pelo.

Spazzolare i cani è il primo passo della loro routine di bellezza: se sono a pelo corto, o doppio, basta una volta a settimana; per cani a pelo lungo meglio farlo ogni giorno o a giorni alterni. Così evitiamo nodi, distribuiamo gli oli naturalmente presenti sulla cute, e aiutiamo il pelo ad essere sempre sano e pulito.

Il cane andrà lavato con acqua tiepida (mai calda o troppo fredda) e insaponato con calma, risciacquando perfettamente. Usate poi gli asciugamani per assorbire quanto più potete dell'acqua residua nel pelo, strofinando e coccolando. Non bisogna mai essere bruschi e nervosi, strattonare i nostri amici o fare qualsiasi cosa che aumenti il loro nervosismo e disagio, inevitabilmente presenti in queste situazioni a loro ben poco gradite. 
Solo per terminare, potete usare il phon, ma mai troppo vicino alla pelle né a temperature alte: muovetelo molto e fate in modo di essere il più rapidi possibili per non prolungare lo stress dell'animale. 

Se necessario, tagliate il pelo quando ancora umido, servendovi di un pettine a denti abbastanza stretti per tagliare in modo uniforme solo la punta del mantello superiore, senza avvicinarsi al sottopelo né tantomeno alla cute. Raggiungete eventuali nodi che non possano essere districati e tagliate con estrema attenzione. Ogni scatto del cane che non si sente tranquillo costituisce il rischio di fare qualche danno.

Le unghie vanno controllate una volta al mese, e spuntate solo se necessario. Spesso i tagliaunghie indicano con disegni l'angolazione migliore per fare un buon lavoro. Aiutatevi distraendo il cane con un po' di burro d'arachidi che possa leccare mentre procedete con l'operazione temuta.

Chi si occupa di lavare i denti del cane arriva a farlo anche tutti i giorni, ma almeno una o due volte al mese sarebbe un'ottima abitudine per evitare tantissimi problemi di igiene orale che diventano gravi con l'età e più frequenti in certe razze di cani, specie di taglia piccola.

Avete mai provato a fare il bagno ai cani in casa?