Sì, i gatti possono mangiare il formaggio, ma con le giuste precauzioni
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Possiamo dare formaggio da mangiare ai gatti? Sì ma con moderazione e cautela. Si tratta di un alimento che non è tossico di per sé per i felini, ma molti di loro possono essere intolleranti al lattosio, quindi non hanno gli enzimi necessari per digerirlo a dovere, il che può condurre a problemi gastrointestinali. Ogni tanto, però, possiamo far felici i gatti che non hanno questa intolleranza dando loro un po' di formaggio, di tipi ben precisi.
Quale formaggio possiamo dare ai gatti e quanto spesso?
Il formaggio può essere uno snack occasionale, o magari l'espediente per far mangiare delle medicine: di solito è un gusto che ai gatti piace, e capace di mascherare anche la presenza al suo interno di qualche pasticca nascosta.
Bisogna però ricordare che i gatti sono animali necessariamente carnivori, ovvero hanno bisogno di carne come fonte di sostentamento principale nella loro dieta, perché anche quando non c'è una spiccata intolleranza al lattosio, comunque non producono abbastanza enzimi da assimilare senza problemi il latte e i suoi derivati.
Quindi, se proprio ogni tanto vogliamo dare formaggio al gatto, non dimentichiamo che:
- possiamo dar formaggio solo sporadicamente: non può essere un alimento consumato regolarmente, quindi che sia dato in piccole quantità (considerate la grandezza di un dado da gioco) e non ogni settimana. In questo modo, diventa anche più appetibile come trattamento speciale e ci aiuterà a nascondere medicine al bisogno.
- dobbiamo preferire formaggi poco grassi e freschi, evitando invece quelli stagionati, piccanti e molto saporiti.
Come riconoscere l'intolleranza al lattosio
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Prima dello svezzamento, i gattini riescono a digerire meglio il lattosio per via dell'allattamento, ma dopo (in genere dopo le prime quattro settimane di vita), la produzione enzimatica necessaria si riduce. Per questo molti gatti adulti sono intolleranti al lattosio. Non significa però che i cuccioli possano mangiare formaggio più facilmente degli adulti, visto l'alto contenuto di grassi e sale in questo tipo di alimenti.
Quando il gatto non può assimilare il formaggio, dunque nei casi di intolleranza al lattosio, potremmo notare i seguenti sintomi: vomito, diarrea, aerofagia, perdita del pelo, prurito.
Se notiamo qualcuno di questi effetti dopo che il gatto ha mangiato il formaggio, è bene consultare un veterinario, e molto probabilmente dovremo smettere di dare questo alimento ai nostri mici in futuro.
Che dire delle alternative senza lattosio?
Verrebbe da pensare che i tipi di formaggio senza lattosio, allora, siano sicuri da dare ai nostri gatti. In realtà, la linea guida secondo cui non dovremmo in genere dar da da mangiare ai gatti il cibo pensato per gli umani funziona anche in questo caso. Infatti, i derivati del latte privi di lattosio sono comunque ricchi di grassi e zuccheri che mal si sposano con la dieta ideale di un gatto. Quindi tendenzialmente è meglio tenersi alla larga da ogni tipo di formaggio per i nostri mici, e se proprio volessimo darne, facciamolo con tutte le cautele indicate.
