Possiamo davvero guardare i nostri cani negli occhi, o è sbagliato?
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Si dice sempre che guardare dritto negli occhi un cane sia sbagliato, ma è davvero così in qualsiasi situazione? In realtà, esistono casi in cui non c'è da preoccuparsi a farlo, basta solo imparare a leggere dei segnali, per evitare di scatenare reazioni indesiderate negli animali. Perché sì, c'è un fondo di verità nella convinzione per cui si tratti di un comportamento rischioso, ma il divieto non è affatto assoluto.
Perché fissare un cane negli occhi si considera una pratica da evitare?
Il contatto visivo prolungato con un cane è pericoloso solo in determinate situazioni, ma perché? La teoria più quotata è quella che fa risalire questa reazione a un comportamento dei progenitori dei cani moderni, ovvero i lupi: per quegli animali, infatti, essere fissati era un segno di provocazione e sfida, che a seconda dei casi scatenava una reazione aggressiva o di sottomissione.
In un certo modo, è quello che può succedere anche al giorno d'oggi, ma perlopiù con cani sconosciuti o appena arrivati in casa, in ogni caso con cani che non ci conoscono e con cui non abbiamo instaurato un rapporto di fiducia reciproca.
Fissare un cane negli occhi può essere percepito come segno di sfida
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Se non abbiamo instaurato un rapporto di fiducia col cane che guardiamo negli occhi, allora quell'animale può sentirsi a disagio, sfidato o minacciato. Ma anche se stanno giocando con un giocattolo, stanno mangiando o sono per qualsiasi motivo eccitati e dunque non del tutto in controllo di sé, persino i nostri cani potrebbero essere ulteriormente stimolati da uno sguardo dritto negli occhi, e quindi reagire con fare minaccioso o comunque sregolato.
Di solito, però, capiamo quando non è il caso di guardare negli occhi il cane, perché è il linguaggio del suo corpo a darci i segnali: oltre a ciò che stanno facendo, anche la postura tesa, pronta a scattare, ci farà stare in allarme. E tutto quello che dovremo fare è evitare di guardarli dritti negli occhi, quindi non stimolarli ulteriormente.
Ma allora, quando si può guardare un cane negli occhi?
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In realtà, molti di noi già lo faranno: ci si arriva magari pian piano, ma c'è spesso quella fase in cui accarezziamo la testa o magari stropicciamo un po' muso e orecchie, e intanto ci stiamo guardando reciprocamente negli occhi. I cani che hanno imparato a seguire la nostra routine e sanno decifrare i nostri comportamenti (persino le parole!). Quando quindi il cane è rilassato possiamo approcciarlo in questo modo, e di solito si consiglia di farlo accompagnando il gesto con parole affettuose e rassicuranti, così da sottolineare l'intenzione del tutto priva di aggressività nei loro confronti.
Pare poi che ci siano anche alcuni tipi di cani che tendono a stabilire più di frequente un contatto visivo con gli umani: sarebbero quelli di bassa statura, collaborativi, giovani e giocherelloni a dimostrarsi più propensi a guardare negli occhi l'uomo.
E voi, guardate negli occhi il vostro cane?