Lettiera per gatti, agglomerante o non agglomerante? I pro e i contro delle due tipologie e quale scegliere
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Le lettiere per gatti possono essere principalmente di due tipologie: agglomeranti e non agglomeranti. Ciascuna ha i suoi pro e i contro, quindi la scelta dipende, in fin dei conti, dalle esigenze specifiche nostre e dei nostri gatti. Abitudini e stile di vita sono fattori da considerare, anche alla luce delle diverse caratteristiche di questo oggetto così essenziale nella vita domestiche dei nostri gatti. Vediamo insieme di fare un po' di chiarezza.
Lettiera agglomerante: cos'è, i pro e i contro
La lettiera agglomerante deve il suo nome al fatto che la graniglia di cui è composta forma dei grumi solidi quando entra in contatto con le deiezioni dei nostri gatti. È infatti composta perlopiù di bentonite, un tipo di argilla capace di assorbire liquidi e aggregarsi con le sostanze organiche. Questo significa che tutta la parte sporca della lettiera, a contatto con i residui organici, sia più facile da individuare al volo e quindi anche la pulizia è velocizzata e semplificata.
Nella sua composizione, oltre alla bentonite troviamo spesso la sepiolite, un minerale altamente igroscopico dunque anch'esso in grado di assorbire velocemente i liquidi.
Pro:
- Facilità di pulizia, visto che è molto più facile portar via tutto lo sporco riunito in grumi e tenere fresca ogni giorno.
- Controllo degli odori: il fatto che si creino grumi, e dunque che lo sporco non abbia modo di diffondersi facilmente, è un fattore che coadiuva (insieme alle sostanze deodoranti sempre presenti in questi composti) la riduzione dei cattivi odori.
- Durata: visto che basta togliere i grumi per eliminare la quasi totalità dello sporco, c'è da cambiarle interamente meno spesso che quelle non agglomeranti.
Contro:
- A volte generano più polvere delle altre quando vengono versate, il che potrebbe essere un problema per alcuni gatti con difficoltà respiratorie, e di certo ci costringe a pulire poi la polvere stessa.
- Costo: sono normalmente più costose delle non agglomeranti.
Lettiera non agglomerante: cos'è, i pro e i contro
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Come indica il nome, manca a queste lettiere quella capacità di generare grumi non appena la graniglia viene a contatto con i rifiuti organici del gatto. Ovviamente, si tratta comunque di materiali altamente assorbenti, solo che lo fanno senza "addensarsi" in grumi, quini lo sporco arriva sul fondo dei vassoi e cassette, costringendo a una pulizia completa più frequente.
Pro:
- Economiche: sono prodotti di solito a più buon mercato delle altre
- Meno polvere quando vengono versate
- Comunque sono sempre molto assorbenti
Contro:
- Minor controllo dei cattivi odori rispetto alle altre
- Necessità di pulire più spesso la lettiera, a fondo.
Quale scegliere?
Al momento della scelta, quindi, cosa preferire? Se ancora non avete provato una delle due opzioni, è bene tentare: ci si rende conto subito di cosa sia preferibile, tra costi ridotti o facilità di pulizia.
Se infatti è importante tenersi entro un certo budget, e non ci pesa una pulizia più attenta e frequente, sicuramente le non agglomeranti sono la scelta migliore. Lo stesso se poi la lettiera si trova in punti isolati o lontani dal traffico casalingo, quindi eventuali cattivi odori più forti non ci preoccupano.
Se invece diamo molto valore alla velocità e facilità di pulizia, ed è importante minimizzare i cattivi odori, le agglomeranti sono un investimento nel senso del comfort da non trascurare.
E poi, sappiamo già che saranno i nostri gatti ad avere l'ultima parola in merito!
