Come parlare al cane e riuscire a calmarlo quando lo vedi molto agitato?

Francesca Argentati image
di Francesca Argentati

03 Novembre 2024

una donna spazzola un cane seduti sul divano

Freepik

I cani non possono comprendere il significato della lingua umana, eppure rivolgiamo a loro molte parole.

Grazie a tecniche di addestramento, imparano ad associare un suono a un determinato comando, come "pappa", "andiamo", "seduto" e via dicendo.

Tuttavia, in ogni circostanza, è il tono di voce a fare la differenza: è grazie a questo che capiscono come ci stiamo ponendo con loro.

Ma come rivolgersi e parlare ai propri cani, soprattutto quando sono piuttosto agitati?

Come capire se un cane è agitato e ansioso

Alla base del rapporto e del legame col tuo cane, c'è la comunicazione. La tua, ma anche la sua, che sono inevitabilmente molto diverse: per imparare a capirvi, è necessario trovare un punto di incontro.

Conoscere il linguaggio del tuo cane e la sua personalità è il primo passo per riuscirci. Si tratta di un animale tranquillo e gioioso, oppure è piuttosto insicuro?

Questo può influire molto sul modo in cui percepirà i tuoi comandi e le tue parole.

Un cane ansioso solitamente si mostra agitato, cammina avanti e indietro, si lamenta, ha la coda tra le gambe, le orecchie basse e più saliva del solito.

Per riuscire a calmarlo, prima di tutto è fondamentale instaurare un rapporto di fiducia: non cercare a tutti i costi l'obbedienza, piuttosto la complicità.

Questo significa che il tuo cane dovrà sentire spontaneamente il desiderio di accontentarti. Per riuscirci, il modo in cui gli parli può rivelarsi fondamentale.

Come parlare al tuo cane quando è agitato

Un uomo sorride al suo cane e gli accarezza il collo

Freepik

Per riuscire a ottenere la collaborazione del tuo cane, puoi:

  • Rivolgergli frasi affettuose: anche se non ne comprende il significato, capirà che sei ben predisposto nei suoi confronti perché lo sarai davvero. Usare parole dolci nei suoi confornti, infatti, ti aiuterà a non sentirti freddo e autoritario e di riflesso il cane se ne accorgerà;
  • Usa un tono di voce sicuro, ma pacato, e mostrati sicuro di te, evitando però di apparire dominante;
  • Parole forti come "No!" andrebbero pronunciate solo per motivi di sicurezza contingenti-

L'obiettivo è quello di apparire come una guida protettiva, piuttosto come un padrone severo i cui ordini vanno rispettati. Questo vale per tutti i quattro zampe, ma in particolare per quelli ansiosi.

Con un cane timoroso, per esperienze pregresse o semplicemente per indole, è ancora più importante mantenere la calma. Sì, anche quando sbaglia e combina qualche pasticcio che sapeva di non dover fare, ad esempio la pipì in casa.

Sgridarlo o alzare la voce non farà altro che intimorirlo ancora di più, spesso senza capire perché sei arrabbiato con lui.

Come calmare l'ansia del tuo quattro zampe

Oltre a rivolgerti al tuo cane con tono affettuoso, affabile ma fermo e sicuro, puoi usare altri modi per calmare la sua ansia:

  • Coccole: una sessione di carezze, anche se non tutti i cani amano il contatto fisico, può aiutare il tuo cane a ritrovare la calma;
  • Aromi: puoi usare un diffusore di feromoni sinstetici oppure di oli essenziali calmanti alla lavanda o alla camomilla;
  • Melodia o rumore bianco: in caso di rumori esterni, come forti temporali, o se resta in casa da solo, la musica classica o rilassante può avere un effetto benefico sul tuo cane;
  • Esercizio fisico: un cane che fa un'attività fisica adeguata scaricherà l'ansia in eccesso e si sentirà più rilassato;
  • Gilet: esistono dei gilet calmanti, fatti apposti per avvolgere l'animale e farlo sentire più al sicuro in determinanti contesti.

Per cercare di prevenire l'ansia, esponi il cane sin da giovane a frequenti momenti sociali con i suoi simili.

Ricorda inoltre che la tecnica del rinforzo positivo, ovvero premiare il cane quando evita di comportarsi male anziché sgridarlo quando lo fa, è la più consigliata dagli esperti.