Sì, anche i cani presi da grandi si affezionano ai padroni: cosa sapere per accoglierli in casa al meglio

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di Angelica Vianello

06 Novembre 2024

un uomo che abbraccia un cane seduto al suo fianco, inquadrati di spalle

Omar Abozeid/Pexels

Quando si pensa ad accogliere un cane in casa si immagina sempre un cucciolo che crescerà con noi, mentre i cani adulti o anziani vengono trascurati, magari anche perché si pensa che sarà difficile creare un legame con animali già grandi, con chissà che vissuto alle spalle.

Eppure, anche quelli che non sono più cuccioli sono capaci di creare con noi quel legame di amore incondizionato che tanto ci piace avere con i nostri amici a quattro zampe. Bisogna solo avere qualche accortezza, e un po' di pazienza, in più.

Anche i cani adulti sono pronti a darci tutto il loro affetto

Una donna bionda abbraccia sorridendo un cane contento

RDNE Stock project/Pexels

Al di là delle distinzioni di razza, c'è una verità difficile da smentire: se trattiamo un cane con amore e rispetto, ci ripagherà con un affetto e una lealtà mille volte superiori, per tutta la sua vita. E questo è vero anche quando quel cane incrocia il nostro cammino da adulto.

Sappiamo che non sono giocattoli o strumenti di sorveglianza, e che possiamo indirizzare il loro comportamento con pazienza e senza ricorrere a comportamenti violenti: con i cani adulti, che hanno un vissuto sconosciuto alle spalle, o magari sappiamo anche che hanno condotto una vita difficile, ci vuole solo più calma e un po' di cautele extra, fin dal momento in cui li accogliamo in casa e li integriamo nella nostra routine, specie se ci sono già altri animali.

Come accogliere un cane adulto nelle nostre vite

un uomo con indumenti invernali si china per abbracciare un cane a pelo bianco avvolto da una sciarpa

Boris Pavlikovsky/Pexels

La prima cosa che dobbiamo fare è ragionare e pianificare, scegliendo con consapevolezza di far entrare quel particolare cane nelle nostre vite: dimensioni del cane, il nostro stile di vita e la compatibilità di esso con le esigenze dell'animale (ad esempio, quelli più attivi che hanno bisogno di molto più movimento rispetto ai cani piccoli "da salotto"), il motivo per cui vogliamo accogliere questo nuovo membro della famiglia, la disponibilità di tempo che abbiamo per assicurargli compagnia, l'eventuale presenza di altri animali, e se sono cani il sesso di ciascuno... Sono tutti fattori da considerare per fare una scelta ragionata.

Adattarci alle esigenze del cane

Se il cane non è più cucciolo, impiegherà un po' più di tempo a capire le nostre abitudini e adeguarsi ad esse, e se è anziano dovremo avere la pazienza di ripetere comportamenti e comandi vocali senza arrabbiarci e spaventarlo.

Fin da subito, dobbiamo mostrarci presenti e pronti a coccolare, ma senza imporre le nostre attenzioni: lasciamo che siano loro ad avvicinarsi per i primi tempi, in modo che si sentano sicuri. E se dobbiamo porre dei limiti, facciamolo con fermezza ma senza farli sentire esclusi all'improvviso.

Non aspettiamoci l'agilità dei cuccioli dai cani più in là con gli anni: cammineranno di meno, più lenti, salteranno di meno, avranno bisogno di qualche pausa in più e dormiranno anche maggiormente rispetto ai giovani.

Cure periodiche

Ancora più con gli adulti che con i cuccioli che entrano in casa, è ideale avere una chiara comprensione del loro quadro medico, così da creare un "punto zero" dal quale partire per tenere d'occhio qualsiasi sviluppo. Considerate quindi i controlli di vaccini e qualche altro esame importante da fare subito con il veterinario di fiducia, e col tempo si aggiungerà qualche altro controllo al bisogno.

Routine

Una volta capito cosa possiamo e non possiamo fare col cane che è appena entrato nelle nostre vite, atteniamoci a una routine: le abitudini sono un metodo fondamentale per creare un legame con i nostro amici a quattro zampe. Loro sanno riconoscere il momento in cui si va a fare la passeggiata, quello in cui si mangia, quello del relax con le coccole e così via. 

Quanto più li rassicuriamo sul ricorrere delle varie attività in cui sono coinvolti, tanto più le aspetteranno con gioia e ci dimostreranno la gratitudine e l'affetto che ne consegue.

Un po' di attenzioni per tutti

Se il cane adulto entra in una casa dove ci sono altri cani o gatti, dobbiamo un po' ragionare proprio come quando arriva un altro bimbo: si assicura affetto, cibo e cure a tutti in egual modo, per favorire il legame tra loro senza competizione, e così ne beneficiano tutti gli abitanti di casa.

In conclusione

Una donna abbraccia e bacia un cane bianco in giardino

Rickie-Tom Schünemann/Pexels

Assicurare affetto e cure per la salute: alla fine è questo che dobbiamo fare con i cani che entrano in casa, adulti o cuccioli che siano. Con i primi, però, dobbiamo solo sapere che ci sarà forse qualche avventura mozzafiato in meno e ritmi più calmi. Ci saranno di certo un sacco di coccole, perché un cane che si sente accolto e amato ci ripagherà con ancora più amore e compagnia, anche da grande.