Si può portare il gatto al mare oppure è meglio di no? Come organizzare una gita piacevole e sicura

Gianmarco Bonomo image
di Gianmarco Bonomo

03 Luglio 2024

Pexels

Con l’arrivo dell’estate e delle giornate più calde, è naturale voler andare al mare a nuotare e rilassarsi sotto il sole, o l’ombrellone. Ciò vale per noi umani, ma possiamo dire la stessa cosa anche per gli animali domestici? Portare con sé un cane in spiaggia non è un problema, a patto di lavarlo dopo, ma sono molti proprietari a chiedersi se sia possibile anche per i felini domestici. Insomma: si può portare il gatto al mare oppure è una pratica da sconsigliare? Scopriamolo insieme!

Si può portare il gatto al mare?

La risposta breve è sì: si può portare il gatto al mare, ma con alcune precauzioni da prendere per rendere più sicura l’esperienza, e non soltanto per te. In generale, devi innanzitutto considerare che i gatti sono animali abitudinari: amano la loro routine, e non apprezzano i cambiamenti. Per questa ragione, prima ancora di portare il gatto al mare è necessario abituarlo al contatto con l’acqua, alle passeggiate in spazi aperti, all’uso del trasportino, così da non stressarlo troppo durante il viaggio. Fatto ciò, potrai provare a portare con te il tuo amico felino sulla spiaggia, ricordando però di:

  • garantire la sua sicurezza sia sulla sabbia che in acqua, anche se il gatto vuole esplorare i dintorni;
  • proteggere il pelo e la pelle del felino domestico dai raggi solari, con ombrelloni e altre zone d’ombra;
  • fornire cibo e acqua fresca, così da assicurare il suo benessere anche sulla spiaggia;
  • controllare regolarmente la presenza di pulci o zecche sulla pelle del gatto, e usare antiparassitari.

Se stai pensando di portare il gatto al mare, è fondamentale tuttavia osservare il comportamento del tuo animale domestico. Se mostra segni di stress o disagio, è meglio evitare il mare e optare per un’alternativa migliore e più gradita: d’altronde, ogni gatto ha una personalità propria. E non è detto che ami la spiaggia.

Ma quindi è vietato portare il gatto al mare?

Freepik

Come abbiamo visto dal paragrafo precedente, tecnicamente no, non è vietato portare il gatto al mare. Con attenzione e rispetto per le sue esigenze, è possibile trascorrere una giornata piacevole in spiaggia. Non è detto che bisogna farlo, però: oltre ai divieti, che possono comunque esserci, ci sono anche dei pericoli a cui prestare attenzione.

Nel primo caso, alcune spiagge potrebbero vietare l’accesso ai felini o in generale agli animali domestici, per cui è bene verificare eventuali restrizioni prima di pianificare il viaggio. Quelle più comuni riguardano l’obbligo di guinzaglio e pettorina o la pulizia delle aree pubbliche dai bisogni del gatto. Nel secondo caso, invece, è necessario considerare i pericoli in spiaggia, come:

  • eccessiva esposizione al sole;
  • intossicazione per via di piante o animali;
  • incidenti sulla spiaggia o in acqua;
  • stress e disagio.

Per questa ragione, è importante consultare il veterinario prima di portare il gatto al mare e seguire le sue indicazioni per un’esperienza piacevole e sicura al tempo stesso.

Portare il gatto al mare: alcuni consigli utili

Al pari delle precauzioni, ci sono alcuni consigli utili da seguire per portare il gatto al mare e trascorrere una giornata piacevole con il tuo felino domestico. Dopo aver abituato il gatto al trasportino, per esempio, assicurati che l'interno sia rinfrescato con asciugamani umidi o un tappetino refrigerante. Importante poi è l’idratazione, soprattutto quando fa molto caldo: porta sempre con te dell’acqua fresca e lasciala a disposizione del tuo animale domestico. Sotto consiglio del veterinario, poi, valuta anche l’uso di una crema solare specifica, così da evitare scottature.

Oltre a questi consigli utili, se devi portare il gatto al mare ricorda sempre di osservare i suoi comportamenti. Se ti appare strano, stressato o comunque non a proprio agio interrompi subito la visita alla spiaggia e portalo in un luogo più familiare e fresco. In fondo, si tratta di un’esperienza che deve essere piacevole per entrambi, no?